lunedì 6 marzo 2017
Si chiama "ShoesShine 2.0" e ha l'obiettivo di formare e inserire nel mondo del lavoro 16 sciuscià con laurea
Palermo, nasce cooperativa di lustrascarpe
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È nata ufficialmente la cooperativa "ShoesShine 2.0", il progetto di Confartigianato Palermo che ha l'obiettivo di formare e inserire nel mondo del lavoro 16 lustrascarpe nei punti nevralgici della città. Insieme con il presidente Nunzio Reina, i candidati selezionati hanno firmato l'atto notarile presso lo studio di Alessandra Zampardi in via Libertà, che ha offerto gratuitamente la propria prestazione professionale. Presente anche il commercialista Marco Mortillaro, che già nei giorni scorsi ha fornito ai soci lavoratori della cooperativa la necessaria consulenza fiscale, anche in questo caso gratuitamente. Sedici, dunque, tra gli oltre 70 che avevano presentato domanda nel mese di gennaio, per far rivivere a Palermo l'antico mestiere.
Tra loro 12 uomini e 4 donne, età media 40 anni compresa tra i 21 e i 60 anni, nella maggior parte dei casi diplomati o con attestati di istituti professionali. C'è pure un laureato in Scienze Politiche, Fabrizio Isabella, 37 anni; un odontotecnico di 25 anni, Vincenzo Croce, un ex agente pubblicitario, 60 anni, e due padri di famiglia che hanno perso da poco il lavoro, di 41 e 45 anni, ma che desiderano rimettersi in gioco.

«Siamo felici di questo primo traguardo - dice Reina - perchè è uno dei passi fondamentali per la concretizzazione di un progetto in cui ho creduto sin dall'inizio. Chi è stato selezionato ha confermato ancora una volta l'entusiasmo e la forza di volontà necessari per fa tornare a vivere questo antico mestiere che oggi potrà avvalersi della tecnologia per trasformarsi in un'attività al passo coi tempi su tutti i fronti".

Tra le donne, Antonella Framaggiore, 50 anni e pure la figlia di un lustrascarpe, Enza Lo Giudice, 48 anni. Provengono da tutte le parti della Sicilia, ad eccezione di un giovane di Foligno. L'obiettivo è cominciare a maggio. La documentazione firmata oggi, spiega Reina, eviterà l'eventuale posizionamento di lustrascarpe abusivi sulle strade del capoluogo e tutelerà coloro che hanno creduto nella nostra idea: «Ci siamo già confrontati con l'amministrazione comunale per avviare l'iter per la concessione del suolo pubblico e la prossima settimana partiremo con il corso di formazione».

Le lezioni saranno tenute da Piero Caccamo, storico calzolaio di via Marchese di Villabianca, inizieranno il 7 marzo e si concluderanno il 25 marzo, per formare veri e propri professionisti del settore, contattabili anche sul web.

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