martedì 21 aprile 2015
Il segretario generale della Confederazione libere associazioni artigiane italiane,Marco Accornero, chiede anche di alleggerire il peso della burocrazia e di finanziare la cassa integrazione in deroga.
«Meno oneri per l'apprendistato nell'artigianato»

ANSA

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"Il boom di assunzioni nelle pmi, registrato nei primi mesi del 2015, è un buon risultato che dà fiducia al sistema delle imprese, ma ora occorre proseguire sul percorso intrapreso, focalizzando l'attenzione sulle misure per rilanciare l'apprendistato nel settore artigiano". Lo dichiara, in una nota, il segretario generale della Confederazione libere associazioni artigiane italiane (Claai), Marco Accornero."L'incremento delle assunzioni - spiega Accornero - è stato determinato soprattutto dalle agevolazioni e dagli sgravi fiscali contenuti nella legge di stabilità: è importante adesso che i cinque decreti attuativi del Jobs act, che devono essere messi in campo entro il 30 giugno, si inseriscano in un quadro volto ad alleggerire il peso della burocrazia. Le aziende artigiane non possono essere caricate di oneri eccessivi: in questo senso auspichiamo che si proceda verso uno snellimento degli adempimenti per rilanciare questo strumento. Preoccupa poi il finanziamento della cassa integrazione in deroga: sono coperti solo i primi cinque mesi del 2015 e quindi dal primo giugno non ci saranno risorse; un intervento è più che necessario".
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