lunedì 6 luglio 2015
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Per i figli nati o adottati tra il 1° gennaio e il 27 aprile 2015, occorre presentare domanda del nuovo bonus bebè entro il 27 luglio per non perdere diritto alla misura piena, ossia a 80/160 euro mensili (dipende dall’Isee), per 36 mesi, a partire da quello di nascita/adozione e fino al terzo compleanno. Il bonus bebè è un’invenzione dell’ultima legge stabilità per il 2015 (legge n. 190/2014) al fine di stimolare le nascite e/o le adozioni nel triennio 2015/2017. Ne hanno diritto i cittadini italiani,?comunitari e stranieri (extracomunitari) in presenza dei seguenti requisiti, che vanno “tutti” essere posseduti al momento della domanda: •    cittadinanza = Italiana o di uno Stato Ue. Per gli extracomunitari: permesso di soggiorno Ue soggiornanti di lungo periodo. Ai cittadini italiani sono equiparati i cittadini stranieri con status di rifugiato politico o status di protezione sussidiaria;•    residenza = in Italia;•    convivenza = il figlio (per il quale è richiesto il bonus) e il genitore che ne fa richiesta devono coabitare e avere dimora abituale nello stesso comune•    Isee = non superiore a 25mila euroLa misura dell’assegno dipende dall’Isee:a)    se inferiore a 7mila euro, il bonus annuo è di 1.920 euro per figlio (160 euro al mese);b)    se pari o superiore a 7mila euro e fino a 25mila euro, è pari a 960 euro per figlio (80 euro al mese);c)    se superiore a 25 mila euro non se ne ha diritto.La domanda va presentata una sola volta, per ciascun figlio e vale per tutto il triennio. Invece, occorre (ri)presentare ogni anno la Dsu ai fini della verifica dell’Isee. È fissato un termine di 90 giorni per la presentazione della domanda; quando si superino i termini, l’assegno decorre dal mese di presentazione della domanda. Considerato che il bonus è in vigore dal 1° gennaio, per le nascite, adozioni e affidamenti avvenuti tra il 1° gennaio  e il 27 aprile (data di entrata in vigore del regolamento), il termine di presentazione della domanda coincide con il 27 luglio. Resta fermo che, per tali eventi, le domande di assegno possono essere presentate tardivamente, ossia oltre il 27 luglio; in tale caso l’assegno spetta a decorrere dalla data di presentazione della domanda. La domanda deve essere presentata all’Inps esclusivamente in via telematica, avvalendosi di una delle seguenti modalità: •    web, servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite Pin dispositivo dal portale dell’Inps (www.inps.it - Servizi on line);?•    Contact Center Integrato: numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o 06 164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante); •    Patronati.
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