Un occhio alle vetrine dei negozi del centro. E un altro allo schermo del computer. Il Black Friday contagia anche gli italiani che da giorni fanno i conti (oltre che con il portafogli, per capire quanto possono spendere) con un vero e proprio bombardamento di mail e pubblicità su misura legate agli sconti pre-natalizi. Una moda americana, che rapidamente ha messo su casa anche da noi. Oggi, 25 novembre, è la giornata dedicata all'acquisto di prodotti a prezzi scontati che inaugurerà lo shopping natalizio. E chi può ne approfitta. Per acquistare regali di Natale
Ma che cos'è il “Black Friday“, cioè il “venerdì Nero”? In questo caso le borse mondiali non c’entrano nulla: si tratta di una tradizionale giornata di sconti nata negli Stati Uniti che si tiene il giorno dopo la festa del Ringraziamento. Così come la festa del Ringraziamento anche il Black Friday cambia di anno in anno in base al calendario. È tradizione che in questa giornata i negozi facciano dei notevoli saldi sui prodotti in vendita. Un modo per spingere le vendite in un periodo tranquillo ma soprattutto per "testare" le intenzioni di acquisto dei consumatori nel periodo natalizio.
In Italia il Black Friday ha iniziato ad essere popolare solo negli ultimi anni, specialmente sui siti di e-commerce. Quest'anno in modo particolare sono numerosi i negozi e i siti che hanno deciso di aderire all'iniziativa offrendo ai propri clienti sconti e promozioni. Non solo nella giornata odierna, ma per un paio di giorni, l'intero week-end o tutta la settimana. Da Zara a H&M, da Ikea a Sephora e Kiko sono tante le aziende che durante il venerdì nero offrono ribassi e prodotti a prezzi stracciati. Tra i negozi di elettronica invece MediaWorld, Euronics e Unieuro aderiscono all'iniziativa vendendo smartphone, tablet e tv a prezzi scontati. E ancora, colossi della tecnologia come Apple e Microsoft e portali di e-commerce come Amazon, eBay, Groupon, eDreams e Zalando, offrono numerose promozioni vantaggiose.
Un'indagine di Confesercenti fotografa il fenomeno in maniera assai chiara. Quasi un negozio "reale" su quattro (vale a dire il 23%) partecipa quest'anno alle promozioni mentre uno su tre si dice pronto a farlo in futuro. Secondo le stime dell'associazione sono stati circa 100 milioni le mail, sms e messaggi promozionali inviati agli italiani.
