lunedì 16 febbraio 2015
Da oggi è on line il sito ufficiale per candidarsi. Tra i requisiti: avere tra i 18 e i 30 anni, risiedere in un Paese dell'Ue o aderente a Erasmus+.
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Dopo il successo delle 16mila candidature del Programma Volontari per Expo 2015, Ciessevi Centro Servizi per il volontariato – città metropolitana di Milano, che ha condotto operativamente il progetto al fianco di Csvnet Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, annuncia oggi, con la messa online del sito ufficiale www.expo2015.volunteer4europe.org, l'apertura dei bandi dedicati al Programma Volontari per il Padiglione Europa a Milano Expo 2015. Una chiamata all'azione nel nome dell'altruismo e della cittadinanza attiva che ha già segnato un successo prima di partire: infatti, nelle scorse settimane, sono già oltre 1300 le candidature 'spontanee' arrivate a Ciessevi e che il Centro Servizi di Milano analizzerà attentamente dando già nella prossima settimana il via ai colloqui. Nel caso di responso positivo, gli incontri di orientamento saranno seguiti da una formazione on line composta di quattro moduli multimediali e-learning in lingua inglese concernenti il sito espositivo, safety and security, volontariato e cittadinanza attiva, funzionamento dell'Unione Europea e funzionamento Padiglione Ue in Expo. Sono previsti test di verifica al termine di ogni modulo. Propensione all'accoglienza, avere un'età compresa tra i 18 e i 30 anni, essere legalmente residenti in un Paese Ue o in un Paese aderente al Programma Erasmus+ (Programme Countries), in possesso di un una buona conoscenza della lingua inglese (livello B2) e con una discreta conoscenza della lingua italiana o di altre lingue che costituirà un elemento di apprezzamento, queste sono le caratteristiche minime richieste per candidarsi come Volontari del Padiglione Europa. Supporto ai visitatori in coda, attività di accoglienza e orientamento del visitatore, facilitazione dell’esperienza di visita al Padiglione, invece, sono alcune tra le molteplici attività che trasformeranno questi giovani in veri e propri 'ambasciatori' del Padiglione, divisi in team a coprire rispettivamente 14 periodi di servizio di 13/14 giorni ciascuno, ulteriormente divisi in tre turni quotidiani, per un totale massimo di cinque ore e mezza di servizio al giorno. Una 'traccia operativa' questa che segue il solco segnato per il proprio Programma da Expo Spa e strutturato in accordo con i Sindacati confederali. "I giovani sono al centro della partecipazione dell'Unione Europea a Expo 2015 - dichiara il vice commissario Giancarlo Caratti – e il nostro obiettivo è di coinvolgere attivamente studenti di tutta Europa su un tema di rilievo globale quale la sicurezza alimentare. L'esperienza presso il Padiglione dell'UE sarà coinvolgente, innanzitutto, ma anche di responsabilità e formativa per tutti i nostri giovani volontari". "Queste ragazze e questi ragazzi sono volontari a tutti gli effetti e così vogliamo che vivano questa bella  esperienza – dichiara Ivan Nissoli, presidente del  Centro Servizi per il volontariato città metropolitana di Milano – inoltre ricordiamoci che, se si conferma quanto abbiamo scoperto per il Programma Volontari per Expo, cioè che questi cittadini volenterosi sono per buona parte persone che non hanno mai fatto volontariato prima di oggi, beh, è nostro impegno far sì che diventino preziosa risorsa per la città e le sue associazioni una volta che Expo sarà concluso. Anche per questo Ciessevi non poteva che essere protagonista in questa grande occasione: qui si sta formando un prezioso 'capitale volontariato' sotto i nostri occhi, una cosa che per la quale tutti noi dobbiamo essere felici e che ci permette di guardare al domani con una buona dose di fiducia in più". In occasione del lancio di questo Programma, inoltre, sono stati attivati diversi accordi strategici coinvolgendo partner importanti che si relazionano quotidianamente proprio con il mondo giovanile al quale questo Programma si riferisce. In particolare il Comune di Rho con gli istituti superiori del territorio, Erasmus Student Network Esn Italia per quanto riguarda i giovani all’estero e gli stranieri a Milano e il Comitato Scientifico per Expo che si occuperà di promuovere e diffondere il Programma nelle Università milanesi.
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