giovedì 31 ottobre 2013
Dopo la ricapitalizzazione il presidente non sarà «disponibile ad assumere nuovamente incarichi di vertice nella società». Intanto Air France-Klm azzera le quote. Mentre la compagnia italiana conferma la continuità dei voli e smentisce le notizie di bancarotta.
COMMENTA E CONDIVIDI

"Dopo aver sostenuto la ricapitalizzazione di Alitalia, annuncio che, al termine delle operazioni a essa relative, quando le mie dimissioni verranno formalizzate insieme a quelle di tutto il Cda, non sarò disponibile ad assumere nuovamente incarichi di vertice nella società". Lo dichiara il presidente Roberto Colaninno. Nel Cda di Alitalia di oggi ''si è parlato di un piano stand-alone'', ha detto uno dei consiglieri della compagnia, Antonio Orsero, al termine del Consiglio, durato oltre sei ore, spiegando che il piano ''è in fase di affinamento'' per un'Alitalia ''che ce la farà, non ci sono dubbi''. I soci di Alitalia che non hanno ancora sottoscritto l'aumento di capitale "stanno valutando con attenzione e disponibilità la propria adesione" all'operazione. Lo si legge in una nota della compagnia al termine del Cda che ha fatto il punto sulla manovra finanziaria da 500 milioni di euro ed "espresso apprezzamento sull'andamento dell'aumento di capitale". AIR FRANCE-KLM AZZERA LE QUOTE''Considerata l'incertezza della situazione di Alitalia, il gruppo Air France-Klm ha deciso di svalutare totalmente il valore delle azioni detenute''. Lo riferiscono gli allegati finanziari alla presentazione dei conti trimestrali della società franco-olandese.La decisione - è scritto nel documento - è stata presa dopo il Cda del 14 ottobre che ha approvato l'aumento di capitale da 300 milioni di euro. A fronte di questa decisione, Air France-Klm ''ha registrato la sua quota parte nelle perdite di Alitalia e una previsione di minusvalenza, per un montante totale di 202 milioni di euro, nella linea di bilancio 'Quota di profitti/perdite di associati'.In un terzo trimestre ''difficile'' e ''marcato dalla forte rivalutazione dell'euro'', il gruppo Air France Klm ha registrato un fatturato sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo del 2013 (7,212 miliardi di euro contro 7,184, +0,4%), ma migliorato di oltre il 29% il suo risultato operativo corrente, a 634 milioni di euro, grazie ai primi benefici de piano di riassetto in corso. Cala invece l'utile netto, del 51,4% a 144 milioni, per effetto di un onere fiscale di 140 milioni di euro e una minusvalenza da 137 milioni legata alla quota parte nel risultato di Alitalia e alla svalutazione del valore residuale dei titoli. Sull'insieme dei primi nove mesi dell'anno, i conti del gruppo franco olandese restano in rosso, ma la perdita è ridotta di oltre 300 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2013, 649 milioni contro 980.ALITALIA CONFERMA CONTINUITÀ DEI VOLI"Alitalia, in riferimento ad alcune notizie fuorvianti apparse sul Fatto Quotidiano conferma la continuità dei voli e diffida chiunque dal diffondere notizie allarmanti e nocive per la società; Alitalia si rivarrà su chiunque arrechi danno alla società stessa". Lo scrive la compagnia aerea in una nota nella quale ricorda che l'aumento di capitale in corso. Nella nota Alitalia ricorda inoltre  "che l'aumento di capitale in corso per 300 milioni di euro è già stato versato per 130 milioni, ed è garantito da Poste italiane  e dalle due principale banche del Paese: Intesa Sanpaolo e UniCredit". Il Fatto Quotidiano apre oggi l'edizione in edicola con unarticolo dedicato alla compagnia: "Alitalia rischia il crac, biglietti non garantiti" è scritto tra virgolette nel titolo."L'agenzia di viaggio olandese che serve la Commissione Ue sconsiglia di volare - è scritto nel sommario - con la compagnia italiana: 'Se fa bancarotta non rimborsiamo".

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: