Passione a zero emissioni: a Rom-E guida la sostenibilità
In questo weekend nella Capitale la quinta edizione della manifestazione dedicata alla nuova mobilità per vedere da vicino e provare tutte le tecnologie più moderne

Obiettivo: mobilità a zero emissioni. È partita e durerà fino a domenica 12 ottobre la quinta edizione di Rom-E, manifestazione organizzata dal mensile Auto che coinvolge case automobilistiche, istituzioni e appassionati di tecnologia che trasforma il cuore della Capitale in “un grande circuito” dove tutti gli amanti dei motori e non solo potranno testare i nuovi modelli ecologici innovativi per una mobilità sempre più sostenibile che sta attirando l'interesse soprattutto del pubblico più giovane.
Alla Casina Valadier venerdì è stata una giornata in cui gli organizzatori hanno promosso appuntamenti sulla decarbonizzazione e l’utilizzo delle energie rinnovabili per la transizione energetica. Tre panel in cui esperti del settore hanno affrontato il tema della sostenibilità e le prospettive delle nuove fonti a basso impatto, anche le più controverse, come il nucleare; la transizione verso l’elettrico ostacolata da fattori come i costi elevati delle vetture, la concorrenza dei produttori cinesi, i dazi e le difficoltà di gestione strategica delle case automobilistiche. E, infine, quest’anno si è parlato anche di cibo sostenibile, affrontando i temi della produzione, della grande distribuzione e degli sprechi alimentari insieme a Filiera Italia, Union Food e i rappresentanti dei grandi gruppi come Barilla, Fercam e Monge.
Ma da sabato 11 ottobre - l’hub di partenza è piazza Bucarest al Pincio, nel cuore di Villa Borghese – viale delle Magnolie e Ponte Milvio si riempiranno di stand, installazioni interattive e test drive trasformando la Città Eterna in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto sulle tecnologie del futuro. La lista delle auto che si potranno testare, sempre con accanto degli istruttori qualificati, è lunga. Un ruolo da protagonista andrà certamente alla Fiat che si presenta con due quadricicli, come la Topolino e la Mobilize Duo che possono essere guidate a partire dai 14 anni. Per chi preferisce una city car orientaleggiante c’è la cinese Leapmotor T03, auto elettrica del gruppo Stellantis, mentre chi vuol essere più sportivo ha a disposizione la Ford Puma Gen-E al 100% elettrica. Ci saranno anche opzioni più grandi e di fascia premium, con la Peugeot E-3008 GT e la DS n° 4, la prima ha una batteria da 82 kWh per un’autonomia di 500 km, l’altra possiede oltre 200 cavalli di potenza e promette prestazioni brillanti.
Un mercato, quello delle auto elettriche, che a livello globale è sempre più dominato dalla Cina. La casa automobilistica Byd è in corsa per diventare questo anno il primo costruttore per volumi venduti e si stima che nei primi 9 mesi del 2025 abbia totalizzato 1,6 milioni di veicoli elettrici contro gli 1,21 milioni della Tesla di Elon Musk. Se anche l’ultimo trimestre dell’anno continuerà così per gli analisti di Counterpoint Research il gruppo cinese avrà una quota del mercato globale di elettriche del 15,7%, sorpassando Tesla al 15,3% e lasciando indietro altri produttori come Geely, sempre made in China, con una quota del 7,5% e la tedesca Volkswagen al 7,1%.
È soprattutto sulla fascia del pubblico che va dai 14 ai 30 anni, a detta degli organizzatori, che sta puntando Rom-E che “vuole essere un evento per tutti, soprattutto per i più giovani, perché è a loro che dobbiamo lasciare il pianeta ed è da piccoli che si impara ad avere una visione green e sostenibile del mondo”. Intanto la nuova edizione punta a superare i numeri dello scorso anno che videro la presenza di oltre 300.000 visitatori e realizzato più di 150 test drive nel centro della Capitale.
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