lunedì 4 febbraio 2019
L'orizzonte temporale è comunque piuttosto breve: in media cinque anni
Gli italiani investono pensando alla famiglia
COMMENTA E CONDIVIDI

Le famiglie italiane investono principalmente per il futuro, per migliorare il tenore di vita, dedicando grande attenzione ai progetti familiari: il 72% investe pensando appunto alla famiglia. Questi investimenti sono destinati, a garantire principalmente la sicurezza dei propri figli (41%) e a ristrutturare casa (42%). Pur proponendosi molteplici obiettivi, gli investitori italiani scelgono un orizzonte temporale piuttosto breve: non supera infatti i cinque anni, a paragone della media europea che sfiora i sette. Nonostante l'importanza che questi obiettivi rivestono per la vita degli investitori non sono la maggioranza coloro che hanno piani finanziari definiti per tutti gli obiettivi di investimento. In particolare 2/3 circa degli investitori privati dedica tempo alla pianificazione. Tuttavia, non emerge una passione vera per gli investimenti: appena il 18% dei risparmiatori afferma che occuparsi dei propri investimenti è un hobby.Oltre il 55% degli investitori si focalizza poi su strategie di crescita del capitale, mentre solo il 21% presta attenzione alla protezione del capitale. Queste cifre riflettono la propensione ad accettare un certo grado di rischio per raggiungere i propri obiettivi finanziari individuali. La definizione di rischio, in questo caso si associa con la perdita potenziale di parte del capitale Se consideriamo gli investitori che citano il reddito come uno dei loro obiettivi, il quadro è similare: il 45% di essi preferisce una strategia che combina reddito e crescita, solo il 26% sceglie il reddito e protezione del capitale.

L’importanza del reddito è, aumentata per un significativo 44% degli investitori nel corso degli ultimi tre anni. Oggi l’82% di essi considera importante ottenere un reddito dagli investimenti effettuati e il 35% afferma che potrebbe prendere in considerazione l’idea di investire in strategie che generano reddito. Tutti dunque investono in prodotti income? In realtà sono pochi coloro che fanno ricorso a soluzioni orientate all’income, nonostante per l’84% degli investitori l’esigenza di avere un reddito ricorrente dai propri investimenti sia rilevante. A scoraggiare maggiormente gli investitori è il timore che questi prodotti siano troppo rischiosi. Ma come prendono le decisioni di investimento i risparmiatori italiani?Il 42% incontra regolarmente un consulente finanziario e l’84% ritiene di aver bisogno di ancora più supporto e consulenza. Ma quale tipo di consulenza finanziaria vorrebbero i risparmiatori? Porte aperte per tutti i consulenti che agiscono come un coach per gli investitori o per coloro che tengono in considerazione le aspirazioni e i progetti specifici dei loro clienti , anziché´ concentrarsi sulle caratteristiche specifiche di un prodotto finanziario.; ricordando che il 44% degli investitori è disposto a correre maggiori rischi rispetto ai cinque anni successivi alla crisi finanziaria ed è sempre più incline a considerare le strategie di crescita rispetto alla protezione del capitale e ritengono determinante ricevere reddito dai loro investimenti. Nonostante ciò gli investitori non agiscono perché temono di non disporre di conoscenza finanziaria adeguata. Ecco dove dovrebbero intervenire i consulenti :molti risparmiatorii accetterebbe volentieri una consulenza e sarebbe disponibile a ricevere maggiori informazioni su come iniziare a investire in prodotti income.

responsabile commerciale, area Corporate

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: