venerdì 24 maggio 2024
L’evento allo stadio Olimpico con il Papa e personalità dello sport e dello spettacolo. La Messa in San Pietro presieduta da Francesco. Attesi partecipanti da 101 Paesi
Papa Francesco con alcuni bambini e i loro genitori

Papa Francesco con alcuni bambini e i loro genitori - Vatican Media

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Tutto è pronto. Roma si prepara ad accogliere la carica dei 100mila e più dall’Italia e dal mondo. E loro, a sommergerla con uno tsunami di gioia, di entusiasmo, di voglia di vivere e di affetto per Gesù, la Chiesa, il Papa. Loro sono gli oltre 100mila bambini e bambine di 101 Paesi che parteciperanno domani pomeriggio allo Stadio Olimpico e domani a piazza San Pietro alla prima Giornata mondiale dei bambini voluta da papa Francesco anche come tappa di avvicinamento al Giubileo del 2025. Un evento nuovo di zecca che vedrà anche diverse “prime volte”, come ad esempio il “calcio d’inizio” che il Pontefice darà alla partitella tra campioni e bimbi sul prato dell’Olimpico e un monologo del premio Oscar Roberto Benigni a San Pietro, domani a conclusione della manifestazione.

La due giorni si apre sabato 25 maggio, alle 15.30 allo Stadio Olimpico con un incontro fatto di musica, sport, riflessioni e spiritualità, condotto da Carlo Conti. Subito una partita tra i bambini e i calciatori internazionali capitanati da Gianluigi Buffon. Quindi la sfilata di oltre 100 delegazioni in abiti tradizionali e tanti momenti musicali: l’esecuzione dell’inno dell’evento di Marco Frisina, da parte del Piccolo Coro dello Zecchino d’Oro e dei cori della Galassia. E le canzoni di Renato Zero, Al Bano, Orietta Berti e Carolina Benvenga.

Il Papa, il cui arrivo allo stadio è previsto dopo le 16,30 dialogherà con i bambini, rispondendo alle loro domande. Nel programma anche le testimonianze di Catherine Russell, direttore esecutivo dell’Unicef, di Lino Banfi, del regista Matteo Garrone, accompagnato dal protagonista del suo ultimo film “Io Capitano”, il senegalese Seydou Sarr, e la proiezione del trailer del cortometraggio “La Casa di tutti” scritto e diretto dai Manetti bros (registi di film di successo come Diabolik). L’incontro dovrebbe concludersi intorno alle 18,30 e nello stadio è prevista la presenza di 70mila bambini.

Il secondo appuntamento è la mattina di domenica 26 alle 9.30 a piazza San Pietro, con un momento di animazione a cura del Piccolo Coro dello Zecchino d’Oro e dei cori della Galassia. Quindi alle 10,15 il saluto del cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, e vicario del Papa per la Città del Vaticano. E alle 10,30 l’inizio della Messa presieduta da papa Francesco. Al termine il Pontefice reciterà l’Angelus e a seguire ci sarà il monologo di Roberto Benigni.

La Giornata è patrocinata dal Dicastero per la cultura e l’educazione in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e la Cooperativa Auxilium ed è coordinata da padre Enzo Fortunato. Numerose le partnership. L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù parteciperà con i propri pazienti e il proprio personale sanitario, che contribuirà al servizio di assistenza durante entrambi gli eventi. Un gruppo di pazienti dell’Ospedale porterà uno striscione con la scritta: «Vite che aiutano la vita». Anche Telefono Azzurro sarà presente per offrire supporto e ascolto. Durante l’evento allo Stadio Olimpico, sarà possibile rivolgersi ai volontari dell’organismo per informazioni sul servizio di supporto psicologico e per segnalare situazioni di emergenza. Sarà presente anche Mcl con un gruppo di oltre 150 persone (bambini con le proprie famiglie), in arrivo dalla Sicilia e dal Lazio. E sempre oggi, a Rimini ci saranno le “Olimpiadi diocesane dello Sport”. Tornei di calcio, basket, pallavolo, frisbee, ma anche di biliardino, corsa sacchi, tiro alla fune per bambini e ragazzi fino alla II media. Sarà presente il vescovo Nicolò Anselmi.

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