Il saluto dei bambini e delle bambine della parrocchia di Gaza - Agenzia Sir
Non potranno essere fisicamente presenti domani, sabato 25 maggio, alla grande festa nello stadio Olimpico di Roma con papa Francesco per la prima Giornata mondiale dei bambini, ma hanno voluto comunque far sentire la propria voce. Sono i bambini e le bambine che vivono nella parrocchia latina della Sacra Famiglia di Gaza, nei territori scenario degli scontri tra Hamas e l'esercito israeliano.
"Abbiamo voluto in qualche modo anche noi essere partecipi di questo incontro inviando un saluto al Santo Padre e a tutti i bambini che saranno presenti" spiega al Sir, che ha raccolto il videomessaggio, il parroco padre Gabriel Romanelli, che solo pochi giorni fa ha potuto fare rientro nella sua parrocchia in concomitanza con la visita pastorale del patriarca latino, cardinale Pierbattista Pizzaballa.
Una parrocchia che sta molto a cuore al Papa visto che, rivela ancora il parroco, "ogni sera il Papa chiama in parrocchia per parlare con noi, per sapere come stiamo. Una delle raccomandazioni che ci fa sempre è proprio quella di custodire i nostri bambini".
E così nel video i bambini e le bambine della parrocchia dicono "Grazie Papa Francesco per essere sempre con noi!" e hanno realizzato anche uno striscione colorato con la scritta in italiano e in arabo, grazie all'aiuto delle suore missionarie del Verbo Incarnato attive nella parrocchia.
Comunque domani sarà presente anche una piccola delegazione di bambini provenienti da Betlemme e Gerusalemme, giunti givoedì sera a Roma con i loro accompagnatori. Tra loro anche 4 studenti della scuola Helen Keller di Beit Hanina, Ibrahim, Alaa, Talin e Celin. Presenza possibile grazie all'impegno dei benefattori dell'associazione Oasi di pace.