venerdì 27 giugno 2014
Una "indisposizione" costringe Bergoglio ad annullare la visita al Policlinico. L'OMELIA
Mezzo secolo di vita per il Gemelli
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"La fedeltà di Dio ci insegna ad accogliere la vita come avvenimento del suo amore e ci permette di testimoniare questo amore ai fratelli in un servizio umile e mite. È quanto sono chiamati a fare specialmente i medici e il personale paramedico in questo Policlinico". Sono le parole scritte da Papa Francesco nell'omelia preparata per la visita di oggi al Policlinico Gemelli, e che - assente il Pontefice "per un'improvvisa indisposizione" - è stata letta dal cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano e presidente dell'Istituto Toniolo, ente promotore della Cattolica. "Qui, ciascuno di voi - ha scritto il Pontefice pensando al personale del Gemelli - porta ai malati un po' dell'amore del Cuore di Cristo, e lo fa con competenza e professionalità". Secondo il Papa "questo significa rimanere fedeli ai valori fondanti che Padre Gemelli pose alla base dell'Ateneo dei cattolici italiani, per coniugare la ricerca scientifica illuminata dalla fede e la preparazione di qualificati professionisti cristiani". La visita di papa Francesco al Policlinico Gemelli è stata annullata all'ultimo momento. "Per una improvvisa indisposizione il Santo Padre non si reca oggi pomeriggio al Gemelli per la visita annunciata. Il Cardinale Scola celebrerà la Messa e pronuncerà l'omelia preparata dal Santo Padre"; si legge in un comunicato della sala stampa vaticana. L'annuncio ai fedeli è stato dato da monsignor Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico dell'Università Cattolica; grande il dispiacere dei presenti che erano in attesa del Pontefice al momento dell'annuncio sul piazzale. L'arrivo del Papa, previsto inizialmente per le 15.30 era già slittato di una mezz'ora. Poi l'annuncio del rinvio. Papa Francesco avrebbe dovuto visitare il Policlinico Gemelli in occasione del 50° di fondazione e la Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica.
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