mercoledì 13 marzo 2013
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​La pagina dell’account @pontifex, lanciato da Benedetto XVI, è vuota dal 28 febbraio scorso. Tutti i tweet, i cinguettii, del Pontefice emerito sono stati archiviati (non cancellati) dal celebre sito di micro-blogging, ma la figura del Papa non è affatto scomparsa dai social network. In Italia, come nel resto del mondo, #Conclave, #Papa, #Pope ieri erano tra gli hashtag (ovvero le “parole chiave”) più condivisi. Merito anche di alcuni cardinali (come l’americano Dolan o il sudafricano Napier) particolarmente attivi sul social network dei 140 caratteri. Ma dopo l’extra omnes, sulla Cappella Sistina è calato anche il silenzio digitale: divieto assoluto di “cinguettare” per i cardinali.Il popolo della Rete, però, avrà a disposizione diversi strumenti per seguire il Conclave. Sebbene non sia ufficiale, “Conclave 2013” è una pagina Facebook ricca di informazioni e aggiornata in tempo quasi reale. Utile per conoscere l’andamento dei lavori nella Sistina, permette anche di ottenere informazioni sui 115 cardinali elettori e varie curiosità.Ai “classici” social media, vanno poi aggiunte le applicazioni per tablet e smartphone. The Pope app (App Store, Google Play​), sviluppata dal Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali, in questi giorni offre informazioni precise e accurate sui lavori del Conclave. Altra applicazione interessante, ma non ufficiale, è Conclave News (App Store, Google Play​) che permette di leggere, direttamente sul proprio palmare, le ultime notizie selezionate da tutta la rete e varie “curiosità” legate ai cardinali. Oltre a tutto ciò l’app Elezione Papa 2013 (App Store, 0.89€) permette anche di ripercorrere le principali tappe della storia del papato e del Conclave degli ultimi Pontefici. Chi invece non ha la possibilità di guardare la Tv o restare costantemente davanti al computer può chiedere aiuto all’applicazione Habemus Papam (Google Play​, 0,59€) pensata «per tutti coloro che non vogliono perdersi il momento in cui avrà inizio la fumata bianca». Sarà questa semplicissima applicazione a segnalare, con un allert l’esito degli scrutini della Cappella Sistina. Per i meno tecnologici, infine, c’è il sito www.popealarm.com: è sufficiente registrarsi con il proprio indirizzo mail o con il numero di cellulare. La fumata bianca verrà segnalata con una mail o via sms.​
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