giovedì 21 marzo 2013
Il segretario generale della Cei: «Sarebbe grave che ora i sacrifici fossero vanificati» e aggiunge «Un Governo che assicuri la guida del Paese e assecondi le domande di tenuta, per rispondere ai messaggi che salgono dalle famiglie e vedono pericolosamente aggravate le situazioni».
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«Il nostro giudizio riguarda l'urgenza che il Paese ha di avere una guida, un Governo stabile. Già da tempo parlavamo di grande impegno e fatica, per mettere al sicuro i conti. Sarebbe grave che ora i sacrifici fossero vanificati». Con queste parole il segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata, ha risposto a una domanda sulla situazione politica italiana. «L'auspicio - ha scandito - è che si pervenga alla costituzione di un Governo che assicuri la guida del Paese e assecondi le domande di tenuta, per rispondere ai messaggi che salgono dalle famiglie e vedonopericolosamente aggravate le situazioni».
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