martedì 5 aprile 2016
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D iverse le iniziative per ricordare il decennale della morte di Macchi. Ricordiamo qui almeno quelle nella sua terra d’origine, promosse dalla Basilica di San Vittore e dal decanato di Varese, dal-l’Istituto Studi religiosi di Villa Cagnola, dalla Fondazione Ambrosiana Paolo VI, dalla Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese, dal Comune di Varese. Ieri alle 18.30 nella Basilica di San Vittore si è svolta una celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo emerito di Milano; domani alle 16.45, al Santuario Santa Maria del Monte sopra Varese, una celebrazione eucaristica che sarà presieduta dal vescovo emerito di Reggio Emilia-Guastalla, Adriano Caprioli; il 19 aprile, dalle 18.30 alle 20 a Villa Cagnola, a Gazzada Schianno ( Va), si terrà una serata dedicata a Macchi introdotta dal vescovo ausiliare di Milano, Franco Agnesi, con gli interventi di monsignor Luigi Panighetti, prevosto di Varese, don Angelo Maffeis, presidente dell’Istituto Paolo VI di Brescia, Laura Marazzi, conservatrice del Museo Baroffio e del Santuario Sacro Monte sopra Varese; infine il 12 maggio alle 18, presso la Biblioteca Civica di Varese in via Sacco 9, la presentazione del volume Giovanni Battista Montini-Paolo VI. Scritti di filosofia e spiritualità (Studium): insieme al curatore, Piero Viotto, interverranno monsignor Panighetti, Fabio Minazzi e Giselda Adornato. Alla Bernaga, dove Macchi visse gli ultimi anni, il 5 aprile, presso la chiesa del Monastero delle Romite, l’ex segretario di Paolo VI sarà ricordato da monsignor Ettore Malnati che alle 16 concelebrerà una Messa insieme al vescovo emerito di Lugano, Pier Giacomo Grampa. Marco Roncalli © RIPRODUZIONE RISERVATA Wojtyla e Macchi al Sacro Monte nel 1984
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