sabato 18 febbraio 2017
Quali sono i compiti di un educatore? Come si deve comportare? Quali responsabilità ha? Le risposte da lunedì 20 febbraio nel convegno nazionale che si apre a Bologna
Pastorale giovanile: convegno a Bologna sul «buon educatore»
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Lunedì 20 si apre a Bologna il XV Convegno nazionale di pastorale giovanile dedicato alla figura dell’educatore. Settecento iscritti, oltre 150 diocesi presenti con il proprio incaricato di pastorale giovanile e i rappresentanti di movimenti, associazioni, congregazioni religiose che coprono tutto il territorio italiano da nord a sud. Una buona rappresentanza insomma di chi in Italia si occupa dell’educazione dei più giovani in oratorio, in parrocchia, nelle associazioni, in ambito scolastico.

Tutti insieme per chiedersi come deve essere un “buon” educatore, uno in grado di stare accanto ai ragazzi con la consapevolezza e la preparazione del caso. Adulti, dunque. Con quali caratteristiche, proverà a indicarlo lo psichiatra Vittorino Andreoli in apertura del convegno. È attorno all'adulto che si gioca infatti l’emergenza educativa poiché è l’adulto la pre-condizione necessaria per qualsiasi azione si intenda mettere in campo. Concluderà la prima giornata di lavori il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, che presiederà la celebrazione eucaristica.

La riflessione proseguirà martedì con la relazione pastorale affidata a monsignor Erio Castellucci, vescovo di Modena, che farà emergere il ruolo della comunità cristiana nell'azione educativa, luogo da cui parte appunto il mandato educativo. Poi, alla pedagogista Chiara Scardicchio, il compito di disegnare la figura dell’educatore, sia dal punto di vista delle competenze che vanno fatte crescere, che delle relazioni che vanno intrecciate in alleanza con altre figure educative.

In termini pratici, i convegnisti avranno la possibilità di confrontarsi e soprattutto riflettere sulle caratteristiche dell’educatore, attraverso i laboratori guidati di mercoledì mattina, mentre nel pomeriggio verrà presentata la ricerca sugli Oratori italiani, a cura di Nando Pagnoncelli e Marco Moschini. In chiusura don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale di pastorale giovanile della Cei, introdurrà una proposta di cammino in vista del Sinodo sui giovani del 2018.


Le conclusioni di giovedì saranno precedute dal pellegrinaggio alla Madonna di san Luca e seguite dalla Messa finale, presieduta da monsignor Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna.
Sarà possibile seguire il convegno anche in diretta streaming sul sito www.chiesacattolica.it/giovani

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