giovedì 26 settembre 2019
Statunitense, classe 1936, è morto a Roma nella notte tra il 25 e il 26 settembre. Fu il successore di Ratzinger alla guida della Congregazione per la dottrina della fede.
Addio a Levada, il primo cardinale creato da Benedetto XVI
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Si è spento a Roma, nella notte tra il 25 e il 26 settembre, il cardinale William Joseph Levada prefetto emerito della Congregazione per la dottrina della fede. Il porporato statunitense, californiano da quattro generazioni, aveva 83 anni. Era nato a Long Beach, in California, il 15 giugno 1936. Dopo aver studiato a Roma alla fine degli anni ’50 presso il North American College e la Pontificia Università Gregoriana, è stato ordinato presbitero nel 1961.

Rientrato negli Stati Uniti ha prestato servizio come vicario parrocchiale ed insegnante. Dal 1976 al 1982 è nuovamente a Roma per lavorare presso la Congregazione per la Dottrina della Fede sotto la guida prima del cardinale Franjo Šeper e poi di Joseph Ratzinger. Durante i suoi anni di servizio a Roma ha insegnato teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Nel 1982 assume l'incarico di direttore esecutivo della Conferenza Episcopale della California.

Teologo di fama e tra i redattori del Catechismo del 1992

Nel 1983 Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Los Angeles e nel 1986 viene trasferito in Oregon quale arcivescovo di Portland. A partire dalla sua ordinazione episcopale, è stato attivo in numerosi comitati della Conferenza episcopale degli Stati Uniti e presso i consigli amministrativi della Catholic University of America, del National Shrine of the Immaculate Conception e del National Catholic Bioetics Center. Sempre in questi anni è tra redattori del nuovo Catechismo, approvato nel 1992. In particolare dal 1986 al 1993 è l'unico vescovo statunitense nel comitato editoriale della Commissione per il Catechismo della Chiesa Cattolica. È autore del Glossario pubblicato nella seconda edizione in lingua inglese del Catechismo.

Nel 1995 torna in California come arcivescovo coadiutore di San Francisco il 17 agosto 1995. Succede per coaudiutoria il 27 dicembre 1995. Toccherà proprio a Levada succedere a John Raphael Quinn. Durante i suoi anni di ministero episcopale negli Usa di Portland e San Francisco, tra il 1986 e il 2005 viene accusato da alcuni media americani di essere stato troppo morbido di fronte agli scandali della pedofilia nella Chiesa ma allo stesso tempo gli viene riconosciuto di aver rispettato le norme e le «pratiche della gerarchia ecclesiastica» di allora.

Papa Benedetto XVI lo richiama in Vaticano il 13 maggio 2005 come suo successore nella carica di Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede (CdF): trovandosi così a succedere nell'alto e delicato incarico che fu del cardinale Joseph Ratzinger, alla guida per più di vent'anni dell'ex Sant'Uffizio. Il 24 marzo 2006 Levada è il primo cardinale creato da Benedetto XVI, che gli assegna la diaconia di Santa Maria in Domnica.

Al Sinodo del 2008 è stato presidente delegato e un anno dopo lo stesso papa Ratzinger lo nomina anche presidente della Pontificia Commissione Ecclesia Dei. Durante i suoi anni alla guida dell'ex Sant'Uffizio Levada ha continuato lungo la traccia impressa dal suo predecessore il cardinale Ratzinger introducendo norme ad hoc (tra cui la modifica nel 2010 del testo De gravioribus delictis) per contrastare ma anche denunciare i reati sessuali e di pedofilia, perpetrati dal clero.

"Mi sembra che dobbiamo a Benedetto un grande debito di gratitudine per aver introdotto - racconterà lo stesso Levada al New York Times - le procedure che hanno aiutato la Chiesa ad agire davanti allo scandalo della pedofilia del clero. Questi sforzi sono cominciati quando il Papa era ancora prefetto della CdF e sono continuati dopo la sua elezione al Soglio"".

Il 2 luglio 2012 papa Benedetto accoglie la rinuncia di Levada dagli incarichi curiali per raggiunti limiti di età. Gli succede l'allora vescovo di Ratisbona, Gerhard Ludwig Müller. Nel marzo 2013 aveva partecipato nella veste di cardinale elettore al Conclave che ha eletto papa Francesco.


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