Nuoro. Ancora un attentato, il terzo nell’arco di una settimana, ai danni di un amministratore pubblico della Sardegna. Intorno alle 3 della notte tra venerdì e sabato, ignoti hanno dato alle fiamme l’auto del sindaco di Orotelli (Nuoro), Nannino Marteddu, parcheggiata di fronte alla sua abitazione. Le fiamme hanno investito anche l’auto della figlia, parcheggiata nelle adiacenze. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno domato il rogo. Anche se questo aveva già distrutto il mezzo del primo cittadino. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Ottana, che hanno avviato le indagini. Nella notte tra Pasqua e pasquetta alcuni spari hanno crivellato l’auto del vice sindaco di Belvì (Nuoro), Maurizio Cadau. La stessa notte una molotov è stata fatta espolodere nel cortile dell’abitazione del sindaco di Bottidda (Sassari), nonché consigliere regionale di Sel, Daniele Cocco, nella sua abitazione di Nuoro. Comprensibile la preoccupazione degli amministratori dell’isola. Stigmatizzata proprio da Nannino Marteddu, 59 anni, al suo secondo mandato come sindaco del suo paese a capo di una lista civica. «Sono sconcertato per quanto accaduto – ha affermato – mi auguro che gli inquirenti riescano a far luce su questo attentato, così come me lo auguro per gli altri amministratori colpiti in questi giorni». Paolo Caboni © RIPRODUZIONE RISERVATA