È stata identificata la donna travolta da un treno, mentre attraversava i binari, nei pressi di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Si tratta di Siham Laraaichi, marocchina, di 36 anni, originaria di Casablanca. La donna, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, è finita nella morsa di due treni.La corsa era la sua vita, la sua passione ma anche il suo lavoro. Era venuta in Italia dal Marocco proprio per correre, era forte, lo sapeva, e così in Campania ha fatto del podismo il suo lavoro diventando una delle atlete più forti, soprattutto nei diecimila. Lo ha raccontato Enrico Scarpone, presidente della società podistica Il Laghetto con cui correva.

La donna, è emerso dalla ricostruzione degli agenti della Polizia Ferroviaria, ha oltrepassato il passaggio al livello e si è incamminata verso la vicina stazione percorrendo lo stretto passaggio che intercorre tra i due binari. Il caso ha voluto che proprio in quel momento passassero due Eurostar che fanno la spola tra la Lecce e la capitale e che viaggiavano in direzioni opposte. Uno dei macchinisti ha suonato per attirare l'attenzione della ragazza che però non si è voltata perché era la sua attenzione era attirata dall'altro convoglio. Forse per questo si è pensato che la donna potesse avere le cuffie alle orecchie, che peraltro non sono state trovate. Accortasi del grave pericolo, la 36enne ha provato ad evitare uno dei treni sporgendosi verso l'altro che arrivava e ne è stata travolta. La polizia l'ha identificata dalla carta di identità. Quali sono stati i precedenti incidenti ferroviari?È il terzo tragico incidente del genere in pochi mesi.Il 10 agosto 2016 scorso a Parabiago nel Milanese, un 14enne distratto dal cellulare è stato travolto dall'Eurocity Venezia-Ginevra.Il 17 luglio 2016, nel Cosentino, una 15enne è stata travolta e uccisa da un treno sempre perché distratta dallo smartphone.Il 21 aprile 2016 a Milano una studentessa di 19 anni è stata travolta e uccisa dal Torino-Napoli 951, perché ascoltava musica con le cuffiette e non ha sentito il sopraggiungere del treno mentre attraversava i binari.

Quali sono le cause degli incidenti ferroviari? Sono in aumento gli incidenti alle persone provocati da convogli in movimento. Lo dicono gli ultimi dati della la Polizia ferroviaria. Questi incidenti sono passati dagli 86 del 2014 ai 98 nel 2015, mentre quelli avvenuti ai passaggi a livello da 24 a 30. Rispetto al 2014 si registra inoltre un aumento dell'83% degli incidenti causati da disattenzioni e comportamenti anomali delle vittime. L'ultimo, in ordine di tempo, quello accaduto alla giovane travolta da un treno mentre attraversava i binari nel casertano. Il bilancio dei 98 casi di investimento nel 2015 è di 45 morti, 36 feriti gravi e 17 lievi. I decessi al passaggio a livello sono stati 12. Nella maggior parte dei casi le vittime di incidenti ferroviari, secondo i dati della Polfer, sono persone "non autorizzate a permanere negli impianti ferroviari". Altra causa di investimento è l'attraversamento dei binari (29% dei casi con un aumento del 33% di vittime). Solo nel 28% dei casi si tratta di viaggiatori. Sono i giovani i più colpiti, tra i 20 e i 29 anni, con un incremento di incidenti del 56% (10 vittime in più rispetto al 2014). Il 33% delle vittime ha tra i 30 e i 39 anni.  Sono stati, infine, 135 i suicidi avvenuti nel 2015 in ambito ferroviario e 56 i tentativi di suicidio per un totale di 191 eventi, il 57% dei quali è avvenuto in stazione o nelle immediate vicinanze.