mercoledì 24 agosto 2016
Un gruppo di bambini e ragazzi della parrocchia di Chianciano Terme (Siena) era ospite nella casa diocesana di Amatrice. La struttura ha resistito e nessuno si è ferito. Il racconto di una mamma.
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«Mamma ciao! Stiamo tutti bene. Siamo in pigiama scalzi fuori in mezzo alla campagna». Un sms all’alba ha annunciato a Michela Crociani che le sue due figlie, Giulia e Chiara Gambini di 14 e 15 anni erano sane e salve e con loro anche gli altri 48 bambini e ragazzi della parrocchia di Chianciano Terme (Siena), da qualche giorno in vacanza ospiti della casa diocesana di Amatrice (Rieti), accompagnati dal parroco don Carlo Sensani. «Stiamo tutti bene, il SIgnore ci ha protetto», rassicura il sacerdote.Alle 3,36 di stanotte, un boato ha svegliato tutti e, in pochi minuti, i ragazzini, tra i 12 e i 16 anni, si sono ritrovati all’aperto mentre tutto intorno a loro crollava. Per fortuna, l’abitazione dove si trovavano ha resistito al terremoto e nessuno del gruppo si è ferito.

«Stavamo dormendo e il terremoto ci ha svegliati – racconta Michela Crociani -. D’istinto ho acceso la televisione e, quando ho sentito che l’epicentro era vicino Amatrice ho cominciato ad avere paura. Ho provato a chiamare le mie ragazze ma non rispondevano perché erano dovute scappare così come si trovavano senza il tempo di recuperare neanche il cellulare. Sono stati minuti interminabili e poi, finalmente, sono riuscite a contattarci, facendoci sapere che stavano tutti bene. Per la tensione mi sono messa a piangere, ringraziando il Signore».

Le notizie hanno subito fatto il giro del paese e le famiglie si sono organizzate per andare a riprendere i figli, ospitati per l’emergenza nel campeggio di Santa Giusta. «I ragazzi stanno tutti bene, le scosse si sono fermate – conferma Martina Casini in un messaggio su Facebook -. Siamo tutti al sicuro nella mensa del campeggio, che è la parte più nuova della struttura».

Verso le 10,30, il gruppo dei genitori ha raggiunto la zona e sta organizzando il rientro a casa dei ragazzi. A coordinare gli interventi, l’assessore comunale di Chianciano Terme, Damiano Rocchi. «È proprio nei momenti difficili che si misura il valore di una comunità – dichiara - e dobbiamo doverosamente ammettere che in questa tremenda notte la comunità Chiancianese ha risposto celermente e nel modo ottimale».

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