venerdì 2 settembre 2016
​Arrivati a Cagliari 931 migranti salvati nei giorni scorsi nelle acque libiche. In Sicilia arrestati sei presunti scafisti.
Sbarchi, tre morti su nave Dattilo
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​È arrivata nel porto canale di Cagliari attorno alle 10 di stamane la nave "Dattilo" della guardia costiera con a bordo 931 migranti salvati nei giorni scorsi in mare davanti alle coste libiche. La nave trasporta anche tre profughi morti. Sono appena iniziate le operazioni di sbarco nella struttura di accoglienza allestita tre giorni fa per l'arrivo di altri 617 migranti e che quindi è rimasta operativa. Tra i nuovi arrivati 616 sono uomini, 102 donne e 213 minori, tra cui 11 bambini di meno di 3 anni. Circa la metà dei migranti che stanno sbarcando in questo momento troverà sistemazione nella provincia di Cagliari e un'altra grossa percentuale in quella di Sassari. Quote minori sono destinate alle province di Nuoro e Oristano. Due presunti scafisti sono stati fermati da polizia di Stato e guardia di finanza di Catania nell'ambito dell'inchiesta, coordina dalla locale Procura Distrettuale, sullo sbarco 273 migranti, partiti dalle coste libiche e giunti il 1 settembre nel porto del capoluogo etneo a bordo del pattugliatore militare maltese "P61". Sono due diciottenni: Mohamed Yombouno, della Guinea Conakry, e Barary Kanteh del Gambia. Il primo sarebbe stato alla guida di un gommone di 7 metri con a bordo 125 migranti, il secondo il navigatore dotato di bussola. Altri quattro presunti scafisti sono stati fermati dalla polizia di Stato nell'ambito delle indagini avviate sullo sbarco di ieri a Pozzallo di 493 migranti arrivati con la nave Jaguar, battente bandiera Antigua&Barbuda. Con quest'operazione dall'inizio dell'anno sale a 139 il numero degli scafisti identificati e condotti in carcere dalla squadra mobile della Questura di Ragusa per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. I fermati sono un senegalese di 20 anni, Abdullah Jang, e tre senegalesi: Issah Aliu, di 46 anni, e due minorenni, di 16 e 17 anni. Secondo le testimonianze raccolte dagli investigatori sarebbero stati gli scafisti alla guida di gommoni e piccole barche carichi di migranti partiti dalle coste libiche. Uno di loro è stato fotografato da un passeggero mentre stava pilotando un piccolo natante.
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