Prima riunione di giunta al Giambellino, sufficiente per "fissare le linee programmatiche", come ha spiegato lo stesso neoeletto sindaco Giuseppe Sala al termine dell'incontro. Al centro del vertice le politiche sociali in particolare le possibili misure di sostegno alla maternità: "Abbiamo riportato in giunta l'avvio del lavoro di studio per definire le linee di indirizzo per introdurre il reddito di maternità -ha spiegato l'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino -. Dal primo gennaio 2017 le mamme e le famiglie milanesi in cui nascerà un bimbo avranno una card utilizzabile per 24 mesi con 150 euro al mese spendibili per le funzioni riguardanti la genitorialità, per l'acquisto di ore di assistenza familiare, di prodotti in negozi selezionati e per l'eventuale acquisto di servizi riguardanti l'infanzia".

Potranno accedere a questa opportunità i nuclei familiari con una "soglia di reddito 20mila euro. Inoltre - continua l'assessore - abbiamo voluto anticipare e mettere a disposizione dal settembre prossimo dei buoni spesa, per un valore massimo di 300 euro, per acquistare beninell'ambito di un paniere di prodotti selezionati".

Per farlo "abbiamo spostato due milioni di euro da un capitolo all'altro nell'ambito dell'assessorato alle politiche sociali. Questo spostamento interno è stato possibile in ragione del controllo della spesa fatto in questi mesi".

Al termine della seduta, il sindaco ha annunciato alla stampa che il primo Consiglio comunale è stato fissato per il prossimo giovedì pomeriggio mentre, come per lo scorso mandato, la Giunta si terrà sempre alle 10.30 del venerdì, e sarà seguirà da un incontro la stampa "perché si sappiano tutte le cose che faremo". Sono state poi comunicate le nomine del giovane avvocato Mario Vanni a capo di Gabinetto, e quella dell'ex capo ufficio stampa di Expo, Stefano Gallizzi, a portavoce del sindaco.