venerdì 21 febbraio 2020
Quattro i temi: sblocco con i commissari dei cantieri fermi; eliminare o modificare il reddito di cittadinanza; "Giustizia Giusta" e cambiare "le regole insieme per eleggere il Sindaco d'Italia"
Renzi: «Passo indietro di Iv se Conte non accetta le nostre proposte»
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«Se il premier riterrà che su queste cose si possa trovare un buon compromesso, noi ci saremo. Se il premier riterrà di respingere le nostre idee, faremo senza polemiche un passo indietro, magari a beneficio dei cosiddetti responsabili». Così Matteo Renzi su Facebook elencando i quattro temi che porrà nell'incontro con Conte: sblocco con i commissari dei cantieri fermi; eliminare o modificare il reddito di cittadinanza; "Giustizia Giusta" e cambiare "le regole insieme per eleggere il Sindaco d'Italia".

«Nei giorni scorsi - ripercorre il leader Italia Viva - Conte si è rivolto con toni molto duri nei nostri confronti. E noi abbiamo risposto con decisione. E tuttavia ho fatto io il primo passo, vincendo l'orgoglio personale, perché la serietà viene prima delle ripicche personali. Ho chiesto di vederlo perché la partita si giochi in modo trasparente e diretto. E ho molto apprezzato il fatto che il premier abbia comunicato di voler recarsi poi in Parlamento per proporre in quella sede l'Agenda 2023. Bene così: trasparenza». «Non chiediamo - afferma Renzi - nomine o sottosegretariati: chiediamo che ascoltino (anche) le nostre idee. Noi abbiamo messo sul tavolo quattro grandi temi. 1- Sblocchiamo con i commissari i cantieri fermati dalla burocrazia. 2- Eliminiamo o modifichiamo il reddito di cittadinanza che non funziona 3- Lavoriamo per una Giustizia Giusta, per i diritti e contro il populismo giustizialista. 4- Cambiamo le regole insieme per eleggere il Sindaco d'Italia dando cinque anni di stabilità al governo».

«Dentro o fuori non è una questione di tattica, ma di contenuti. Se sui contenuti siamo d'accordo, si sta dentro. Se sui contenuti siamo lontani, è giusto che tocchi ad altri. Con una parola: noi facciamo politica, non populismo".

«Qui non si gioca una partita personale, di simpatia o antipatia - ha detto ancora Renzi -. Si gioca una partita politica, di contenuti. Ripeto ciò che sto dicendo da giorni, in tutte le sedi, pubbliche e private. L'Italia vive una fase di difficoltà che nei prossimi mesi potrebbe peggiorare. Occorre una svolta».

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