venerdì 21 febbraio 2014
Quasi tre ore di coIloquio con il presidente della Repubblica. Sedici ministri: Alfano all'Interno, Mogherini agli Esteri, Padoan all'Economia. Oggi il giuramento, lunedì la fiducia al Senato.
EDITORIALE I pochi e il tanto di Marco Tarquinio
I PROTAGONISTI - Renzi: da rottamatore a premier più giovane d'Italia I Alfano: da pupillo di Berlusconi a leader autonomo
Dieci giorni di corsa | Chi è rimasto fuori | Padoan, superministro economico | Le reazioni
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Il governo Renzi adesso ha un volto, anzi 16, quelli dei ministri che lo compongono. Rispettate le quote rosa: con un esecutivo per metà al femminile. Graziano Delrio sarà il sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
"Avverto la responsabilità, la delicatezza e anche lo straordinario onore che deriva dal dare all'Italia un governo che sia in grado di affidare all'Italia una speranza, in particolare alle nuove generazioni - ha detto il premier accettando l'incarico -. Ringrazio il presidente della Repubblica, farò di tutto per meritare la fiducia sua, dei deputati, dei senatori e delle milioni di persone che attendono risposte concrete".
"Vorrei rivolgere un pensiero non formale e di gratidudine al presidente Enrico Letta per un elemento di sostanza" ha aggiunto.
La lista dei ministri
Federica Mogherini (Esteri, Pd) il profilo
Angelino Alfano (Interni, Ncd) il profilo
Maurizio Lupi (Infrastrutture, Ncd) il profilo
Beatrice Lorenzin (Salute, Ncd) il profilo
Andrea Orlando (Giustizia, Pd) il profilo
Dario Franceschini (Turismo, Pd) il profilo
Federica Guidi (Sviluppo economico, ministro tecnico) il profilo
Giuliano Poletti (Lavoro, Pd) il profilo
Piercarlo Padoan (Economia) il profilo
Roberta Pinotti (Difesa, Pd) il profilo
Maurizio Martina (Politiche agricole, Pd) il profilo
Gian Luca Galletti (Ambiente, Udc) il profilo
Stefania Giannini (Istruzione, Sc) il profilo
Marianna Madia (Semplificazione, Pd) senza portafogli il profilo
Maria Elena Boschi (Riforme costituzionali, Pd) senza portafogli il profilo
Maria Carmela Lanzetta (Affari regionali, Pd) senza portafogli il profilo
 
 
Matteo Renzi, ha deciso di premere sull'acceleratore e di presentarsi nel pomeriggio al Quirinale, per illustrare a Napolitano la sua "squadra" anticipando così di un giorno la "scaletta" che lui stesso aveva fissato prima dell'avvio delle consultazioni. L'incontro con Napolitano è stato particolarmente lungo: quasi tre ore di colloquio per limare la lista e incastrare le caselle di ministri e dicasteri. Per domani alle 11,30 è atteso il giuramento dei nuovi ministri e lunedì l'approdo alle Camere per la fiducia. Alle 14 il debutto in Senato. Lo stesso Napolitano ha spiegato che il protrarsi del colloquio non è stato dettato da una divergenza d'opioni. "Il governo presenta così ampi caratteri di novità da spiegare ad abundantiam il perché dei tempi lunghi" ha spiegato ai cronisti.
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