martedì 27 giugno 2017
L'ex premier si arrende: «Il centrodestra ha vinto. Le sconfitte di Genova, l'Aquila e Pistoia fanno male». Poi rivendica: «Le comunali non sono mai un voto nazionale».
Renzi ammette: «Risultato negativo, penalizzati da polemiche interne»
COMMENTA E CONDIVIDI

Il risultato delle amministrative «è negativo». Al segretario del Pd, Matteo Renzi, non resta che ammetterlo e nel corso della diretta di Ore 9 spiega che i ballottaggi «hanno visto la sconfitta dei candidati del centrosinistra» e che «i risultati di Genova, L'Aquila e Pistoia fanno male». «Nel complesso - ragiona l'ex premier - abbiamo vinto più comuni degli altri, ma rispetto all'altra volta ne abbiamo persi di più e quindi il nostro giudizio non è positivio».

«Il centrodestra ha vinto» è la naturale conclusione di Renzi secondo cui «le continue esasperanti polemiche nel centrosinistra non fanno che agevolare il fronte avversario. E' normale, per me è un errore politico, perché poi vincono gli altri».

Ad avviso del segretario, sono le discussioni sterili interne al partito ad aver allontanato gli elettori: «Le coalizioni non sono l'argomento con il quale intrattenere gli italiani nei prossimi 12 mesi. Ai cittadini «interessano le tasse. Trovatemene uno interessato alle coalizioni e gli daremo un premio fedeltà». Per Renzi, insomma, l'argomento «affascina solo gli addetti ai lavori».

Ma niente è perduto e renzi si dice convinto che per recuperare i voti persi basterà tornare a parlare con la gente: «Per parlare di politica si parla di questioni non per addetti ai lavori, ma che interessano gli italiani. A quelli che vorrebbero passare i prossimi mesi a discutere, a guardarsi l'ombelico, a parlare di noi, io dico che se si perdono le elezioni è perché non si parla con la gente non perché si fanno complicati giochi alchemici nelle stanze di Roma. Il Pd ha una visione per i prossimi anni. Italia 2020 vuol dire questo. Se si parla di contenuti non abbiamo nulla da perdere».

Poi un passaggio sulla vicenda Consip, per l'ex premier, tra le cause di questa sconfitta: «È uno dei problemi maggiori di perdita di consenso».



© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI