martedì 15 settembre 2015
​L'annuncio del premier Matteo Renzi all'assemblea della Coldiretti ad Expo. Il ministro Martina: una sforbiciata da un miliardo.
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Meno tasse per il settore primario. "Dal prossimo anno l'Imu agricola sarà cancellata: dal primo gennaio 2016 non si pagherà più. E anche sull'Irap agricola avete ragione: dal prossimo anno non si pagherà più. Abbiamo trovato le coperture ieri, sarà in legge di stabilità". L'annuncio del premier Matteo Renzi è arrivato durante l'intervento all'assemblea Coldiretti a Expo. Il presidente del Consiglio ha poi confermato che nella legge di stabilità 2016 ci sarà anche la cancellazione della Tasi sulla prima casa. Ma non ci saranno contraccolpi per i comuni, ai quali andranno trasferimenti compensativi. Anche il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ha confermato che ci sarà un taglio delle tasse: "Si va verso il taglio di 1 miliardo di euro di tasse per il mondo agricolo tra eliminazione di Imu e Irap agricola. Un impegno senza precedenti per il sostegno al reddito degli agricoltori italiani, per favorire gli investimenti e l'occupazione". "Siete la punta più avanzata del Paese che tiene insieme qualità e bellezza, altro che cimeli. Voi siete il futuro, altro che il passato", ha detto il premier rivolgendosi alla platea degli agricoltori. Noi abbiamo abbassato le tasse, voi tirate su l'entusiasmo", ha poi aggiunto. Il monito di Renzi: basta coi rosiconi. "Dobbiamo voler bene all'Italia, paese leader nel mondo per fascino e prodotti", ha detto il premier parlando del rilancio dell'immagine del Paese. "Dobbiamo parlare bene dell'Italia, altrimenti non siamo credibili e all'estero non ne vinciamo una di battaglia", ha aggiunto. "Expo è un tentativo di dire che noi vogliamo bene all'Italia e di smetterla di parlare male. Si può parlare male del governo, se dobbiamo litigare litighiamo, va bene, siamo in democrazia. Ma quando si parla dell'Italia bisogna smettere di sputare addosso al nostro Paese".
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