martedì 30 maggio 2017
Una delle auto era piombata sul pubblico. Nel'inchiesta anche i genitori: si sarebbero trovati in una zona non autorizzata
Il pm: 9 indagati per l'incidente nel quale è morto bimbo di 6 anni.
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Sono 9 gli indagati dalla procura di Ivrea per la morte del bimbo di sei anni, travolto e ucciso sabato scorso da un'auto uscita fuori strada durante il rally "Città di Torino". Si tratta dei genitori del piccolo, del pilota e co-pilota e di cinque organizzatori della manifestazione. Secondo i primi accertamenti della procura di Ivrea, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, la famiglia che stava assistendo alla gara si sarebbe trovata in un'area non autorizzata.

Da una prima ricostruzione sembra che il pilota, classe '70, che già in passato aveva partecipato a questa gara, forse in seguito a un malore, abbia perso il controllo dell'auto, finendo contro gli spettatori. Dalle indagini condotte dalla procura di Ivrea, che ha aperto un fascicolo affidato al pm Mauro Crupi, parrebbe che la famiglia si trovasse in un'area non sicura. Il magistrato aveva dato disposizioni per i rilievi planimetrici e fotografici. Sarà, inoltre, necessario accertare le condizioni di salute del pilota e disporre una consulenza per verificare la dinamica dell'incidente.

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