venerdì 28 settembre 2012
Questo è quanto previsto tra gli obiettivi del documento di Autorizzazione ambientale integrata messo a punto dalla commissione Aia: lo annuncia il ministro dell'Ambiente Corrado Clini.
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"Il riesame dell'Aia disporrà una drastica riduzione del carico di inquinanti rispetto all'Aia" precedente, "con particolare riferimento alle emissioni di polveri e di benzopirene sia diffuse che convogliate". Lo afferma il ministero dell'Ambiente Corrado Clini dopo la conclusione delle procedure del gruppo di lavoro della Commissione Aia. "Recepire gli obiettivi indicati dal Gip di Taranto per l'eliminazione dei pericoli per l'ambiente e per la salute". Questo - riferisce il ministero dell'Ambiente - quanto previsto tra gli obiettivi del documento di Autorizzazione ambientale integrata messo a punto dalla commissione Aia.BLOCCHI E TENSIONISono scesi gli operai che da ieri si trovavano su una passerella di un gasdotto dell'Ilva. Hanno deciso di interrompere la protesta e di scendere a terra dopo aver parlato con il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano. Ma la protesta dei lavoratori dello stabilimento siderurgico continua. Centinaia di operai hanno bloccato le statali di accesso a Taranto. Si tratta della 100 per Bari - proprio dinanzi all'ingresso della direzione del Siderurgico - 7 per Brindisi e 106 per la Basilicata. L'agitazione dovrebbe durare tutta la giornata. Nel pomeriggio due operai sono saliti sul gasometro della Centrale elettrica dello stabilimento Ilva e stanno manifestando sulla passerella esterna, a quaranta metri di altezza. Lo si apprende da fonti sindacali. Gli operai hanno srotolato uno striscione sul quale è scritto: 'Il lavoro non si tocca'. Nelle ultime ore altri operai hanno occupato l'Altoforno 5 e il camino E312. L'Ilva ha intanto annunciato che impugnerà dinanzi al tribunale il provvedimento del gip Patrizia Todisco che ieri ha respinto il piano aziendale di interventi e la richiesta Ilva di continuare a produrre. Lo ha detto il presidente Ilva, Bruno Ferrante, intervistato dall'emittente Telenorba. "Una decisione molto dura, molto severa" quella del gip, dice Ferrante."Non so l'Ilva che tipo di ricorsi deciderà di presentare. Se non ci saranno modifiche ai provvedimenti esistenti le procedure andranno avanti e saranno inevitabili". Lo ha affermato il procuratore di Taranto, Franco Sebastio, facendo il punto sull'inchiesta per disastro ambientale a carico dell'Ilva. "Credo che domani avremo il documento, poi avremo le procedure previste dalla legge e così la conferenza dei servizi, e avremo finalizzato" la relazione per l'autorizzazione integrata ambientale (Aia). Lo dice il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, a margine di un incontro nella sede del Wwf a Roma. Ferrante, intervistato dal TgNorba 24, ha detto: ''Credo che la politica industriale di un Paese non possa essere affidata a dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria" ma occorrano "provvedimenti dell'autorità politica: io penso che questa sia la strada da seguire".Fim Cisl e Uilm hanno convocato per il 17 ottobre a Roma una manifestazione nazionale di tutti i lavoratori del gruppo Ilva, in concomitanza con la conferenza dei servizi per il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale. «Per le vicende dell'Ilva di Taranto noi abbiamo assolutamente bisogno che la politica e il Governo intervengano», ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Fiom-Cgil. Secondo il governatore della Puglia Nichi Vendola «siamo di fronte a momenti decisivi. Ci sono le condizioni se l'Ilva farà la propria parte per ottenere un salto epocale che consenta di salvaguardare il diritto al lavoro, all'ambiente e alla vita dei tarantini».
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