Il volume “Migranti: storie di un fenomeno” curato da Agc Communication - .
Le storie dei migranti che hanno tentato la sorte lungo la rotta mediterranea, la sfida delle forze dell’ordine impegnate nelle operazioni di salvataggio, il lavoro della magistratura alle prese con indagini internazionali complesse nel tentativo di assicurare i trafficanti di uomini alla giustizia e infine il punto di vista delle istituzioni locali cui spetta la gestione dei centri di accoglienza. C’è tutto questo in “Migranti: storie di un fenomeno”, il volume curato da Agc Communication, presentato ieri mattina nella Sala Stampa della Camera dei deputati. Un’occasione per discutere e analizzare le dinamiche dei flussi migratori che interessano i confini europei e valutare le possibili evoluzioni del fenomeno anche alla luce di quanto sta accadendo in Afghanistan e nelle aree limitrofe.
La deputata Ermellino, rappresentante parlamentare di Insieme - .
Graziella Giangiulio espone le analisi contenute nel volume presentato ieri alla Camera - .
«Il libro è frutto di un lavoro di ricerca e analisi durato due anni, che abbiamo potuto portare avanti grazie ai nostri tirocinanti e agli studenti universitari che collaborano con noi – ha chiarito Graziella Giangiulio, coautrice del volume, condirettore di AGC Communication e docente di tecniche di analisi osint –. L’obiettivo era quello di cercare di mettere in evidenza le criticità che questo fenomeno comporta da diversi punti di vista. Non per criticare il sistema ma per arrivare a capire quali sono le soluzioni ideali per governare questa realtà. Anche perché le migrazioni ci sono sempre state e continueranno ad esserci. Il nostro compito come analisti è suggerire le metodiche migliori per la loro gestione efficace e sicura, con uno sguardo lungimirante alla dimensione geopolitica del fenomeno».