giovedì 21 aprile 2016
​La giovane era una aspirante modella. La tragedia a Milano Certosa. Impressionanti i dati delle Ferrovie: 57 morti nel 2015 per illeciti attraversamenti dei binari.
Aveva le cuffiette, 18enne travolta da treno
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Distrazione, sbadataggine. Però tragico, pagato con la vita. Vittima una studentessa 18enne, che questa mattina poco prima delle 8 è stata travolta da un treno Frecciarossa mentre attraversava i binari nella stazione di Milano Certosa. Lei si chiamava Lisa Digrisolo, vivava a Quarto Oggiaro, era una aspirante modella e come tutti i giovani ascoltava la sua musica con le cuffie. Per questo non ha sentito il rumore del treno che arrivava a gran velocità. La moda era la sua passione e infatti studiava al Fashion Design dell'Istituto Caterina da Siena e da poco posava per i fotografi.12573876_835460979895593_4716551144220006694_n.jpgLe immagini ce la restituiscono come una ragazza bellissima, castana, con un volto intenso. Più sfortunata della ballerina russa della Scala Antonina Chapkina, che all'inizio di aprile è stata investita da un tram mentre attraversava, parlando al cellulare, la strada davanti alla Stazione Centrale. Lei è stata in pericolo di vita per giorni, ma ora è uscita dal coma e si sta riprendendo.

La disattenzione, a volte l'incoscienza, purtroppo è causa di molti incidenti ferroviari. Pochi giorni fa un'altra tragedia: un 17enne di Certosa di Pavia, Christian Corazza, è stato travolto e ucciso da un treno alla stazione di Villamaggiore, vicino a Lacchiarella. Sceso dal suo treno, correva a salutare un'amica, attraversando i binari, senza accorgersi che stava arrivando un trenno  Nel 2015 l'indebita presenza di pedoni sui binari è stata la maggiore causa di morte sulla ferrovia. Tra le 100 vittime riscontrate negli incidenti gravi (59 morti e 41 feriti gravi), 89 casi sono riconducibili ad illeciti attraversamenti da parte dei pedoni (57 morti e 32 feriti), 8 le vittime a seguito di salita o discesa dai treni in movimento (2 morti e 6 feriti). Altri tre feriti gravi sono la conseguenza di incidenti al passaggio a livello e un investimento in manovra. Nel 2015 gli incidenti ferroviari gravi sono stati 114, in lieve aumento rispetto all'anno precedente.È questa la fotografia che emerge dalla Relazione "La sicurezza ferroviaria nel 2015", presentata oggi dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie nell'ambito del Convegno internazionale 'Istruzione, formazione e cultura per la sicurezza ferroviarià alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio.

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