mercoledì 16 ottobre 2019
Tetto di 2mila euro al contante, 8 anni di carcere per i grandi evasori. 550 milioni in più per la famiglia. Arriva un "bonus facciate": detrazioni al 90% per chi rifà gli esterni degli edifici
Sì «salvo intese» a dl fiscale e legge di Bilancio. Ecco tutte le norme
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Si è concluso alle 4.35 di notte, dopo oltre cinque ore, il Consiglio dei ministri che ha dato l'ok al decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili e al disegno di legge recante il Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e il bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022. I due provvedimenti compongono la manovra finanziaria e trovano la loro traduzione sul piano contabile nel Documento programmatico di bilancio per il 2020, che viene quindi trasmesso alla Commissione europea. La manovra prevede l'eliminazione della clausola di salvaguardia sull'Iva per il 2020, e contiene provvedimenti per il lavoro, l'ambiente, gli investimenti, la famiglia e la disabilità, avviando l'attivazione delle politiche contenute nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza. La soglia massima per il contante scende da 3.000 a 2.000 euro nel 2020, dal 2022 scenderà a mille euro. Novità per la casa: viene introdotta una nuova detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici: sarà del 90%.

COSA VUOL DIRE "SALVO INTESE"?

Il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri: "Siamo riusciti a sterilizzare completamente l'aumento dell'Iva: la manovra mette tre miliardi nel 2020 per la riduzione del cuneo fiscale. E rilancia misure a sostegno della crescita come l'industria 4.0". "È stata introdotta per il 2020 una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (il 'bonus facciate') per dare un nuovo volto alle nostre città".

Ecco i principali provvedimenti, come emergono dal Documento programmatico di bilancio (IL TESTO)

Cancellazione clausola Iva 2020. Al fine di evitare un aumento delle imposte a carico dei consumatori, con ripercussioni sulla distribuzione e il commercio, gli incrementi dell'Iva pari a 23,1 miliardi di euro previsti a legislazione vigente per il 2020 sono stati completamente sterilizzati, senza ricorrere a interventi sulle rimodulazioni delle aliquote capaci di aumentare il gettito di tale imposta.

Cuneo Fiscale. Si riduce già dal 2020 il cuneo fiscale a carico dei lavoratori, avviando un percorso di diminuzione strutturale della pressione fiscale sul lavoro e di riforma complessiva del regime Irpef per tutti i lavoratori dipendenti. La riduzione nel 2020 sarà di circa 3 miliardi di euro.

Lotta all'evasione. Vengono messe in campo politiche di contrasto all'evasione e alle frodi fiscali in più settori con nuove entrate previste per 3,2 miliardi. Si prevede un inasprimento delle pene per i grandi evasori. Si introducono misure per contrastare l'illecita somministrazione di manodopera e l'aggiramento della normativa contrattuale in tema di appalti da parte di cooperative o imprese fittizie, che in tal modo evadono l'Iva e non procedono al versamento delle ritenute sui redditi dei lavoratori. Si rafforzano le misure contro le frodi nel settore dei carburanti. Si implementa il contrasto all'evasione e all'illegalità nel settore dei giochi, attraverso l'istituzione del registro unico degli operatori del gioco pubblico e il blocco dei pagamenti per i soggetti che operano dall'estero senza concessione, anche attraverso l'istituzione dell'agente sotto copertura.

Piano cashless. Con l'obiettivo di aumentare i pagamenti elettronici, si predispone un piano che prevede, tra l'altro, l'introduzione di un super bonus da riconoscersi all'inizio del 2021 in relazione alle spese effettuate con strumenti di pagamento tracciabili nei settori in cui è ancora molto diffuso l'uso del contante, nonché l'istituzione di estrazioni e premi speciali per le spese pagate con moneta elettronica e sanzioni per la mancata accettazione dei pagamenti con carte di credito o bancomat. La misura vale quasi 3 miliardi

Famiglie. Vengono destinati circa 550 milioni a interventi per il sostegno della famiglia, come l'assegno di natalità e i contributi per gli asili nido.

Salute. Si prevede la cancellazione del cosiddetto superticket in sanità, a partire dalla seconda metà del 2020, con una spesa di 160 milioni di euro per il sistema sanitario nazionale, le cui risorse sono destinate comunque ad aumentare nel prossimo triennio.

Previdenza e welfare. Si conferma il sussidio economico che accompagna alla pensione categorie di lavoratori da tutelare (cosiddetta APE Social) e la possibilità per le lavoratrici pubbliche e private di andare in pensione anticipata anche per il 2020 (la cosiddetta 'Opzione Donna'). Viene confermata anche l'esenzione dal canone RAI per gli anziani a basso reddito.

Persone diversamente abili. Per le politiche di sostegno alle persone diversamente abili vengono stanziate le risorse necessarie all'attuazione della delega in materia. Allo stesso tempo, nuove risorse sono previste in tre distinti fondi per la tutela del diritto al lavoro, per l'assistenza e per le esigenze di mobilità.

Investimenti pubblici e privati e ambiente. Si istituiscono due nuovi fondi per finanziare gli investimenti dello Stato e degli enti territoriali e un fondo per contribuire (con garanzie, debito o apporto di capitale di rischio) alla realizzazione di investimenti privati sostenibili nell'ambito del green new deal. A queste risorse vanno aggiunte quelle relative al sostegno degli investimenti privati sotto forma di contributi e di incentivi.

Sud. Vengono destinate risorse ad interventi per incentivare gli investimenti delle imprese, alle infrastrutture sociali e al risparmio energetico nelle regioni del Mezzogiorno.

Imprese e innovazione. Si stanziano le risorse necessarie a proseguire gli incentivi del programma 'Industria 4.0' per sostenere gli investimenti privati e favorire il rinnovo dei sistemi produttivi: tra questi il Fondo centrale per le piccole e medie imprese; il super e l'iper ammortamento (per beni tecnologici, software ed economia circolare); il rifinanziamento della legge Sabatini; il credito di imposta per la 'Formazione 4.0'.

Detrazioni. Vengono prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione. Viene introdotta per il 2020 una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (il 'bonus facciate') per dare un nuovo volto alle nostre città.

Rinnovo dei contratti pubblici. Sono ampliati gli stanziamenti del triennio 2019-2021 per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego del comparto Stato.


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