giovedì 7 aprile 2022
Forse si tratta della sede delle prime stelle dell'universo. La versione alternativa è che HD1 contenga un buco nero supermassiccio, con una massa pari a circa 100 milioni di volte quella del sole
Scoperta la galassia più lontana: è a 13,5 miliardi di anni luce dalla terra

Foto Ansa

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Le prime stelle dell'universo. Forse le hanno scoperte gli astronomi che hanno individuato la galassia più lontana mai osservata. HD1, questo il nome, si trova a circa 13,5 miliardi di anni luce di distanza dalla terra. I ricercatori del Center for Astrophysics Harvard & Smithsonian hanno impiegato 1200 ore di osservazione e ogni tipo di mezzo tecnico a disposizione.

Telescopio Subaru, VISTA, a infrarossi e spaziale sono state le lenti che hanno consentito una scoperta destinata a rimanere impressa. Il team di scienziati pensa che HD1 possa formare stelle a una velocità sbalorditiva e che forse possa essere la sede di Popolazione III, le primissime stelle dell'universo.

Per ora si tratta solo di una ipotesi visto che circola già una versione alternativa per cui HD1 potrebbe contenere un buco nero supermassiccio con una massa pari a circa 100 milioni di volte quella del nostro sole. "Rispondere alla domanda sulla natura di una fonte di luce così lontana può essere difficile" ha detto Fabio Pacucci, coature del documento di scoperta e astronomo presso il Center for Astrophysics.

Il prossimo passo del team di ricerca sarà una nuova osservazione di HD1, questa volta utilizzando il Web Space Telescope. L'obiettivo sarà verificare la distanza dalla terra e confermare l'ipotesi: vale a dire che è stata scoperta la galassia più antica e lontana mai registrata.

La conferma che si tratti delle primissime stelle dell'universo però non arriverà presto: " E' come indovinare la nazionalità di una nave dalla bandiera che sventola, mentre si è lontani da terra, con la nave in mezzo a una burrasca e una fitta nebbia. Si vedono alcune forme e colori ma non nell'interezza", dice Pacucci. Per lo scienziato "è tutto un lungo gioco di analisi e di esclusioni di scenari non plausibili". Per tutti gli altri anche un pò di immaginazione e sogno.

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