Elena Boscolo (Facebook)

"Non possiamo dare al cielo angeli così giovani". La pagine Facebook di Elena Boscolo è un lungo elenco di messaggi di dolore. Perché la perdita di una persona cara, nel giorno più bello dell'anno, il Natale, è ancora più triste e difficile da sopportare. Elena aveva 28 anni ed era di Sottomarina di Chioggia, nel Veneziano. La notte di Natale stava passeggiando, mano nella mano, col suo fidanzato quando un'auto pirata l'ha falciata sulle strisce pedonali, senza fermarsi.

Ferito anche il ragazzo ma non è grave. L'uomo alla guida, un giovane del luogo, dopo essere fuggito via è ritornato più tardi sul punto dell'impatto, mescolandosi tra i passanti e la gente incuriosita. Forse per capire se i Carabinieri avessero elementi per poter risalire a lui e alla sua auto, una Citroen bianca.

Ma il nervosismo l'ha tradito. I carabinieri, infatti, vedendo il giovane particolarmente agitato, dopo qualche domanda hanno capito che probabilmente aveva a che fare con l'incidente. Alla fine il ragazzo, un 24enne, ha ammesso, spiegando di essere fuggito in preda alla paura. E' stato denunciato per omicidio stradale e omissione di soccorso. Gli esami tossicologici dovranno confermare lo stato del giovane al momento dell'incidente.

A Gemona (Udine) sarebbe stato un Suv di colore scuro e probabilmente guidato da una donna, l'auto pirata che ha investito un bimbo di quattro anni. Il piccolo era sfuggito dalle mani dei genitori, subito dopo il pranzo di Natale, per correre verso la strada, all'uscita del ristorante. Alcune persone avrebbero visto l'incidente e raccontato alcuni particolari che potrebbero far risalire al "pirata". I Carabinieri, visionando i filmati, sarebbero già in possesso di importanti informazioni.

Il piccolo è stato subito trasportato all'ospedale di Gemona, ma a causa della gravità delle ferite è stato poi trasferito a Udine.