martedì 31 maggio 2022
In programma a San Lorenzo dal 2 al 5 giugno, 130 eventi per sensibilizzare e creare convergenza sulla cultura nonviolenta. Zanotelli e Vandana Shiva fra gli ospiti
Eirenefest, il primo Festival del libro per la pace e la nonviolenza
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Prende il via giovedì 2 giugno la prima edizione del Festival del libro per la pace e la nonviolenza che si svolgerà in maniera diffusa nel quartiere di San Lorenzo, a Roma, fino a domenica 5 giugno. Quattro giorni con 130 eventi in programma, tra presentazioni di libri, conferenze, workshop, musica, performance teatrali e mostre fotografiche, a cura delle 70 associazioni e realtà editoriali coinvolte. Gli eventi si svolgeranno al giardino del Verano e all’interno delle sedi delle istituzioni e delle associazioni del quartiere.
Eirenefest - Eirene nella mitologia greca era la dea della pace - vuole essere un momento di approfondimento e condivisione sulle tematiche della pace e della nonviolenza. Coinvolgendo le case editrici e i loro autori, l'obiettivo del Festival è sensibilizzare in maniera attiva il pubblico, le scuole di ogni grado, assieme all’associazionismo che si impegna per la pace e la nonviolenza, per generare una occasione di interscambio e nuovo "attivismo". Il Festival, infatti, ha anche l'obiettivo di dare alimento alle reti esistenti – e crearne di nuove – fra gli attori che lavorano per la pace e il pubblico, con lo sguardo rivolto non solo al futuro, ma anche alla drammatica attualità perché «ognuno di noi è un motore di Pace».

La manifestazione, patrocinata dal Municipio Roma II, vuol essere una "cittadella della pace", con dialoghi e confronti sulle grandi tematiche dell’attualità: disarmo nucleare, salvaguardia del Pianeta, educazione alla nonviolenza, Mediterraneo e migranti. Il Festival si apre il 2 Giugno alle 17,30 con la "Festa della Repubblica Multietnica", organizzata da Energia per i diritti umani. Nel giorno della sua Festa si vuole ribadire la necessità di una Repubblica inclusiva, non discriminatoria e aperta alla diversità. Fra i 200 ospiti nazionali e internazionali che interverranno nei quattro giorni del Festival figurano il portavoce di Amnesty International, Riccardo Noury; il missionario Alex Zanotelli; l’attivista per il cambiamento ecologico nonviolento Vandava Shiva; l’ex deputata e segretaria generale della Fondazione Rut, Giovanna Martelli; lo scrittore ed ex segretario della Figc, Pietro Folena; la fondatrice della prima Università al mondo per la nonviolenza in Libano - Aunohr, Ogarit Younan; l'antropologa belga e formatrice sulla non violenza, Pat Patfoort; il fondatore dell'associazione Mondo Senza Guerre e Senza Violenza, Rafael de la Rubia. Grande attesa per lo spettacolo di Jacopo Fo, sabato 4 giugno alle 21, dedicato all’Associazione nazionale delle vittime dell’uranio impoverito. Tutti gli eventi del festival, interamente autofinanziato, sono gratuiti e il programma è consultabile sul sito: www.eirenefest.it/
«In un’epoca di conflitti abbiamo bisogno dei libri per la pace e la nonviolenza: libri che ci consigliano, che ci guidano, che ci ispirano verso un mondo con al centro l’essere umano, le sue idee, i suoi sentimenti, le sue azioni verso un mondo migliore», scrivono gli organizzatori di Eirenefest.





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