mercoledì 20 ottobre 2021
L'anno è il 1021 e la data emerge dalla ricerca dell'università di Groningen pubblicata sulla rivista Nature, basatasi sul legno di antiche imbarcazioni trovate in Canada
I Vichinghi arrivarono in America esattamente mille anni fa

Free for commercial use

COMMENTA E CONDIVIDI

Non fu Cristoforo Colombo a "scoprire" l'America, ma i Vichinghi. Ci sono nuove evidenze che dimostrano che gli "uomini del Nord" arrivarono in America più di 400 anni prima del navigatore italiano. E qui stabilirono una piccola colonia. A testimoniarlo sono i resti delle antiche costruzioni in legno, analizzati in una ricerca guidata dall'università olandese di Groningen e pubblicata sulla rivista Nature (CLICCA QUI).

Già da qualche anno si sa - quasi certamente - che i primi europei a raggiungere le coste americane fu il popolo dei Vichinghi, protagonista di spedizioni verso mete che allora erano i margini del mondo conosciuto: dal Mar Caspio, fino alle coste remote della Groenlandia. Adesso però, per la prima volta, i ricercatori danno una data precisa: accadde nel 1021, esattamente mille anni fa.

La testimonianza del loro primato su Colombo era data anche dalle saghe della letteratura norrena, che facevano riferimento anche all'esplorazione delle regioni a Ovest della Groenlandia. Le prime conferme della loro presenza sul continente americano arrivarono negli anni '60, con il ritrovamento dei resti di una colonia, Anse aux Meadows, nell'isola di Terranova in Canada, che però lasciava margini di incertezza sulla datazione precisa.

Come si è scoperto l'anno preciso

I ricercatori olandesi sono ora riusciti a dare una collocazione temporale precisa, analizzando una serie di resti lignei lavorati in modo inequivocabile da popoli che usavano il ferro, materiale sconosciuto ai nativi americani. Curioso come siano riusciti ad arrivare all'anno esatto. Negli anelli di accrescimento dei tronchi, infatti, sono state identificate le tracce, comuni alle piante dell'epoca di tutto il mondo, di una forte tempesta solare avvenuta nel 992. "Trovare il segnale dalla tempesta solare seguita da 29 anelli di crescita ci ha permesso di concludere che l'attività di taglio ha avuto luogo nell'anno 1021 d.C.", ha spiegato Margot Kuitems, prima autrice dell'articolo.

Che i Vichinghi siano stati in America, e quando, è quindi ora certo. Rimane adesso da capire quante siano state le spedizioni che hanno raggiunto le coste nordamericane. Le ipotesi indicano che la permanenza dei nordeuropei in suolo americano fu breve, forse qualche anno. Del resto il sito di Anse aux Meadows è l'unico resto di colonia vichinga arrivato fino a noi.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: