sabato 13 febbraio 2021
Il giuramento con norme anti-Covid al Colle, poi il passaggio della "campanella" con Conte, che esce tra gli applausi. Dissidenti M5s: rivotare su Rousseau
Il passaggio della campanella

Il passaggio della campanella - Ansa

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Una cerimonia sobria e veloce, iniziata qualche minuto prima dell'orario fissato, le 12. Nelle mani del presiente della Repubblica, ha giurato per primo il nuovo presidente del Consiglio Mario Draghi. A seguire, tutti i 23 ministri hanno recitato la formula solenne: "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione". Nessun giornalista presente in sala causa-Covid, anche la foto di rito è immortalata da pochi operatori. A seguire il passaggio della campanella da Conte e Draghi e il primo Cdm del nuovo esecutivo.

Il discorso di Draghi ai ministri

Durante il primo Cdm, Mario Draghi ha incitato i ministri a mettere "i bisogni del Paese davanti agli interessi di parte". La missione, spiega il nuovo premier, è "mettere in sicurezza l'Italia". Quanto al programma, sarà un governo "ambientalista, anche nella creazione dei posti di lavoro". "Mi aspetto massima collaborazione, andiamo avanti uniti", l'invito del nuovo presidente del Consiglio. "Il nostro sarà un governo ambientalista, qualsiasi cosa faremo - a partire dalla creazione di posti di lavoro - deve andare incontro alla sensibilità ambientale e non andare a gravare la situazione" esistente, è il passaggio che più ha colpito i ministri.

Anche Sinistra italiana in affanno sulla "fiducia"

Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra ialiana, componente di Leu, annuncia per domenica un'assemblea del suo movimento politico. La conferma di Roberto Speranza a ministro della Salute non colma, almeno al momento, le perplessità di Sinistra italiana sulla squadra di governo.

Bufera M5s, assemblea dei gruppi alle 18

A fronte della crescente protesta in M5s, il capo reggente Vito Crimi ha convocato per oggi alle 18 un'assemblea dei gruppi di Camera e Senato.

Il commiato dell'ex premier: "Mai rammarichi"

"Mai rammarichi", bisogna "sempre guardare avanti, sempre". Lo dice l'ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ai microfoni di Fanpage.it, prima di rientrare nella sua abitazione dopo il passaggio di consegne con il nuovo premier, Mario Draghi. Conte scende dalla macchina assieme alla compagna Olivia Paladino e alla domanda su cosa rimane dell'esperienza a palazzo Chigi, replica: è stata "una grande esperienza. Spero di essermi migliorato anche come persona". Come è stata quest'ultima giornata a palazzo Chigi? "Sobria ed efficace", risponde ancora Conte.

Salvini "saluta" Conte, Bonafede e Casalino

Le prime parole del leader della Lega sul nuovo esecutivo sono in realtà un fulmine contro un M5s già tormentato: "Non ci sono più Conte, Azzolina, Bonafede e Casalino, ma ci sono tre ministri della Lega che da oggi lavoreranno per le imprese, per il turismo e per i disabili. Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta", scrive su Twitter Matteo Salvini.

Gli auguri delle cancellerie. Merkel: Mario, ti auguro ogni bene

Il britannico Boris Johnson e lo spagnolo Pedro Sanchez sono tra i primi leader ad aver fatto gli auguri al nuovo premier italiano Mario Draghi. "Insieme per la ripresa e il futuro", è l'auspicio del premier spagnolo. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, si è congratulata con il nuovo premier italiano: "Auguro ogni bene a Mario Draghi", ha scritto in un tweet. "Italia e Germania lavorano insieme per un'Europa forte, unita e per un multilateralismo che offra ai nostri giovani un futuro migliore". Il presidente francesce Macron si augura un impegno comune "per un'Europa più forte".

14.25: concluso il Cdm: Garofoli sottosegretario

Si è concluso il primo Cdm dell'era Draghi. Confermata la nomina a sottosegretario di Roberto Garofoli, a lungo capogabinetto del ministero del Tesoro.

Vertici Ue: Draghi risorsa straordinaria

A dir poco positive le reazioni dei vertici Ue. La presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen, parla di Draghi come di una "risorsa straordinaria" per l'Europa. Anche il presidente del Consiglio Ue, il belga Michel, afferma: "Non vedo l'ora di lavorare con Draghi".

Grillo prova a placare M5s

Di fronte alla richiesta dei dissidenti che fanno riferimento a Di Battista di rivotare sull'appoggio a Draghi, e di fronte ai malumori dell'intero corpaccione 5s per la nuova squadra di governo, il "garante" Belle Grillo prova di nuovo a fare da paciere: "Da oggi si deve scegliere. O di qua, o di là. Scegli se sei un ragazzo del 1999 o del 2099. Abbiamo bisogno di una transizione cerebrale, il Pil non è il benessere". Sembra essere un modo per accogliere le istanze critiche del Movimento e trasformarle in un monito al nuovo esecutivo, senza però mettere in discussione il Sì appena espresso dai militanti.

13.55: inizia il primo Cdm dell'era Draghi

Si è riunito il primo Cdm dell'era Draghi. Primo punto all'ordine del giorno, la nomina del nuovo sottosegretario Roberto Garofoli.

13.17: Conte saluta tra gli applausi

Onori militari e applausi all'uscita di Giuseppe Conte da Palazzo Chigi. Membri di staff e dipendenti sono affacciati dalle finestre che danno sul cortile per salutare il premier uscente. Una piccola folla anche in piazza saluta l'ex premier. Conte lascia Palazzo Chigi, con un'evidente emozione sul volto, insieme alla compagna Olivia Palladino. In lacrime il suo portavoce, Rocco Casalino.

​13.12: il passaggio della campanella

Sanificazione delle mani per Conte e Draghi, poi il passaggio della campanella. Entrambi tengono le mani sul "simbolo" del governo. Draghi si concede una brevissima "scampanellata".

Le curiosità in attesa del passaggio della "campanella"

Prevalenza di macchine blu e nere tra i ministri, con qualche vetro "oscurato". Spicca nella mattinata la cravatta rossa di Andrea Orlando, ministro pd del Lavoro. Arrivata con una Golf Marta Cartabia.

Franceschini e Bianchi, le prime dichiarazioni dei ministri

Nel breve tragitto dal Quirinale a Palazzo Chigi, pochi ministri hanno raccolto l'invito a rilasciare una dichiarazione. Tra questi, Dario Franceschini, ministro pd della Cultura: "Cultura e bellezza siano il motore della ripresa, ripartiamo il prima possibile". Il nuovo titolare dell'Istruzione, anche ha espresso le primissime emozioni: "Sono stato chiamato ieri sera. Quella della scuola è una sfida difficile ma la affronteremo"

​La rivolta delle donne dem contro Zingaretti

Mentre sono in corso i riti del passaggio del governo, durissima la deputata dem Lia Quartapelle: "Berlusconi e Draghi hanno fatto molto meglio di Zingaretti nella scelta delle donne. Sono delusa dal mio segretario".

​13.05: in corso un colloquio tra Draghi e Conte

Prima del Cdm che inaugura l'attività del governo Draghi, il nuovo premier è a Palazzo Chigi a colloquio con il suo predecessore, Giuseppe Conte. Nelle foto che hanno preceduto il colloquio, entrambi, Conte e Draghi, sono apparsi sorridenti e distesi.

​Renzi: Iv conta meno ma conta di più il Paese

Nel salutare l'avvento del nuovo esecutivo, Matteo Renzi, che ne è stato il principale artefice, scrive: "Iv ha perso un ministero e conta meno. Ma adesso conta di più il Paese. Si tratta di un grande passo avanti". Dal punto di vista politico, Renzi spiega che "sfida per organizzare una casa riformista è appena iniziata".

​12.45: Draghi a Palazzo Chigi

Ancora in anticipo rispetto alla tabella di marcia, Mario Draghi è giunto a Palazzo Chigi per il passaggio di consegne con il premier uscente Giuseppe Conte. Tra i due avverrà il tradizionale passaggio della "campanella" con cui tradizionalmente si dà inizio ai Consigli dei ministri.

Lezzi (M5s): votare di nuovo su Rousseau

Il nuovo ministero per la Transizione ecologica, spiega la senatrice pentastellata vicina ad Alessandro Di Battista, non ha la configurazione annunciata da Beppe Grillo. Motivo per cui, a suo avviso, occorre rifare la votazione su Rousseau tra i militanti M5s.

​Rigide misure anti-Covid

Al termine della cerimonia si apprende che tutti i ministri hanno fatto un tampone prima di salire al Quirinale. Niente strette di mano con il capo di Stato. Unica concessione: la foto di gruppo senza mascherine, ma mantenendo la distanza.

​12.18: tutti i ministri hanno giurato

Ci hanno messo venti minuti in tutto i ministri a pronunciare il loro giuramento. Niente stretta di mano, però, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha loro conferito il mandato. Primo a giurare Federico D'Incà, ministro M5s ai Rapporti con il Parlamento. Per ultimo, Dario Franceschini, ministro pd alla Cultura.

​11.58: Draghi giura

Alle 11.58, con due minuti di anticipo, il presidente del Consiglio ha giurato nelle mani del capo dello Stato con la formula di rito. Al termine della cerimonia, il governo entra nel pieno delle sue funzioni.

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