lunedì 27 settembre 2010
È attesa per domani l'autopsia sui corpi di Phillipp Habel e Melanie Starzynky, 29 e 28 anni, lui di Stoccarda, lei originaria della Polonia ma cittadina tedesca, precipitati in acqua con la loro vettura mentre sbarcavano dal Moby Otta, giunto da Olbia. Il comandante del traghetto, Giuseppe Vicidomini, ha ricevuto un avviso di garanzia.
COMMENTA E CONDIVIDI
È attesa per domani l'autopsia sui corpi dei due turisti tedeschi di 28 e 29 anni morti ieri dopo essere precipitati in mare con la propria auto mentre sbarcavano dal Moby Otta, giunto a Genova da Olbia. Oggi il comandante del traghetto, Giuseppe Vicidomini, ha ricevuto un avviso di garanzia per duplice omicido colposo e pericolo di naufragio. Intanto il pm Biagio Mazzeo, che si occupa dell'inchiesta, domani affiderà al professor Francesco Ventura l'incarico per compiere l'autopsia sui due cadaveri. Per oggi invece è previsto l'arrivo della sorella di Habel.L'ipotesi di un errore umano è per ora la più accreditata: durante le operazioni di sbarco la nave si è messa in moto improvvisamente, facendo staccare la rampa dalla banchina. Dopo che già una cinquantina di altre auto erano uscite dalla pancia della nave, le eliche si sono messe all'improvviso in moto, il traghetto ha fatto un balzo di sei-sette metri in avanti prima di essere trattenuto dalle cime di ormeggio, la rampa si è staccata dalla banchina e l'auto è caduta in mare.Sono morti così Phillipp Habel e Melanie Starzynky, 29 e 28 anni, lui di Stoccarda, lei originaria della Polonia ma cittadina tedesca. Tornavano a casa dopo due settimane di vacanza in Gallura ed in Costa Smeralda.La marcia del traghetto si è innestata all'improvviso, senza una ragione plausibile. Il Registro Navale Italiano ha verificato che non ci sono state avarie, ha dichiarato la nave "in classe" (cioè che non ha apparati fuori uso o pericolosi per la navgigazione) e ha quindi dato il permesso di ripartire per Olbia. Phillipp Habel è annegato dopo essere stato sbalzato fuori dall'auto colpita dalle eliche ed è stato recuperato poco dopo dai sommozzatori dei vigili del fuoco; Melanie Starzynky è rimasta legata alle cinture di sicurezza dell'Opel Astra station wagon, ed è stata trascinata sul melmoso fondo del porto. La loro auto è stata ripescata solo nel pomeriggio dai sommozzatori. La coppia aveva noleggiato l'auto in Germania, ad una filiale della Hertz di Stoccarda.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: