venerdì 12 novembre 2010
Arrivano 245 milioni di euro alle scuole paritarie nel 2011. La cifra è indicata nella tabella del governo, che è stata presentata stamattina e che viene allegata al maxiemendamento alla legge di stabilità. Nella tabella viene ripartita la cifra di 750 milioni di euro degli 800 previsti.
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Arrivano 245 milioni di euro alle scuole paritarie nel 2011. La cifra è indicata nella tabella del governo, che è stata presentata stamattina e che viene allegata al maxiemendamento alla legge di stabilità. Nella tabella viene ripartita la cifra di 750 milioni di euro degli 800 previsti. Gli altri 50, è scritto nella riformulazione, sono destinati a misure per il riequilibrio socio-economico, ad attività di ricerca, all'assistenza e cura dei malati oncologici, alle attività sportive. La ripartizione dei 50 milioni sarà definita con un successivo decreto del Presidente del Consiglio. I 245 milioni alle scuole paritarie, cifra più alta dei 150 ipotizzati in precedenza, ha spiegato il vice ministro all'economia, Giuseppe Vegas, servono a "ripristinare lo stanziamento complessivo al livello dello scorso anno". Nella ripartizione dei 750 milioni di euro, figurano 100 milioni al 5 per mille, 30 milioni al settore editoriale (per la carta stampata) a fronte dell'andamento dei costi delle materie prime, 375 milioni ad interventi vari che sono: la partecipazione dell'Italia a banche e fondi internazionali, i libri di testo gratuiti, la stipula di convenzioni con i Comuni per la stabilizzazione degli addetti ai lavori socialmente utili.
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