martedì 27 novembre 2018
Più di 5 milioni di persone hanno partecipato alla Giornata promossa sabato scorso dal Banco alimentare
Donati 16,7 milioni di pasti ai poveri
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L'Italia generosa ha risposto alla grande all'invito della Fondazione Banco alimentare, con più di 5 milioni di persone che, lo scorso sabato, hanno partecipato alla 22esima Giornata nazionale della Colletta alimentare, promossa in 13mila supermercati. Aiutate dai 150mila volontari (scolaresche, alpini, anziani e famiglie), hanno fatto la spesa lasciandone una parte da destinare ai poveri. È stato così raccolto l'equivalente di 16,7 milioni di pasti, con una crescita dell'1,8% rispetto al 2017, che saranno distribuiti nelle oltre 8mila strutture caritative che si occupano di assistere chi si trova nel bisogno. Ogni giorno, infatti, i volontari del Banco alimentare incontrano e aiutano oltre 1 milione e mezzo di persone in povertà assoluta.

«Condividere un cammino»

«È sotto gli occhi di tutti - sottolinea il Presidente della Fondazione Banco Alimentare, Andrea Giussani - che il volontario delle associazioni oggi, in Italia, conosce direttamente i volti e il bisogno di chi è in povertà e condivide non risposte risolutive, ma un cammino alla ricerca di condizioni migliori».

Moltiplicare le forze

La risposta del popolo della Colletta e la perdurante situazione di emergenza, arriva alla vigilia del Trentennale del Banco Alimentare, un anniversario che, aggiunge Giussani, «sprona tutti a moltiplicare le forze, per trovare modalità di risposta concrete e sostenibili alla lotta alla povertà e allo spreco». Con questo obiettivo vedranno la luce nei prossimi mesi altre iniziative di “moderna” solidarietà e recupero di cibo, che necessitano della collaborazione fattiva degli attori della filiera alimentare e del mondo imprenditoriale.

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