Questa mattina alle ore 5,35, vicino alla stazione di Livraga, in provincia di Lodi è deragliato il treno dell’alta velocità Frecciarossa 9595 Milano-Salerno.

Ci sono state due vittime: sono morti Giuseppe Cicciù e Mario Di Cuonzo, un macchinista e un altro ferroviere, anche lui nella cabina di guida. Una trentina di feriti. A bordo del convoglio c'erano soltanto 28 passeggeri in tutto, più il personale viaggiante del treno Av 9595. Si tratta, infatti, del primo treno del mattino, partito dalla stazione Centrale del capoluogo lombardo alle 5.10.

#Lodi #6febbraio aggiornamento ore 8:30, incidente ferroviario: deceduti i due macchinisti, 28 i feriti. Prosegue il lavoro delle squadre di #vigilidelfuoco al lavoro per la messa in sicurezza dei convogli pic.twitter.com/fskFGqOjxU

— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) February 6, 2020

La Procura Lodi ha aperto inchiesta per accertare la dinamica del deragliamento del Frecciarossa

L’incidente è avvenuto in un tratto rettilineo, mentre il treno procedeva a quasi 300 chilometri orari. La Procura di Lodi ha aperto un’inchiesta e l’area dell’incidente è stata messa sotto sequestro. Le immagini mostrano che il primo vagone, quello con la cabina del macchinista e un numero limitato di posti per i passeggeri, è uscito dai binari e si è ribaltato, per cause ancora da accertare, staccandosi dal resto del treno e finendo a diversi metri dai binari. Si è staccato perché così è previsto che succeda in base ai sistemi di sicurezza. I vagoni che gli stavano dietro invece sono andati avanti per alcuni metri lungo i binari, poi uno ne è uscito, rovesciandosi in parte.

Secondo una prima ricostruzione riportata dalle agenzie di stampa, la motrice del convoglio sarebbe uscita dai binari finendo prima contro un carrello che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa. Il resto del convoglio avrebbe invece proseguito la corsa ancora un po’ e la seconda carrozza ad un certo punto si sarebbe ribaltata.

Sul posto sono intervenute molte squadre dei vigili del fuoco, ambulanze del 118 con l’elisoccorso, polizia e carabinieri. Oltre cento sono stati i soccorritori che si sono impegnati fin dalle prime ore del mattino per estrarre i passeggeri dalle lamiere.

«La situazione è tutta da valutare, sono iniziate le prime attività di riscontro per capire dove è stato il punto zero» del deragliamento «non si può fare nessun tipo di considerazione sulla dinamica. I tecnici dovranno valutare», ha spiegato il Prefetto di Lodi Marcello Cardona, rispondendo alla domanda se ci possa essere stato un distacco della motrice nel deragliamento del treno dell'alta velocità vicino a Lodi.

Tra le ipotesi che circolano sulle possibili cause dell'incidente ferroviario, la più accreditata, al momento riguarda i lavori di manutenzione alla linea ferroviaria, in particolare a uno scambio (con la sostituzione di un deviatoio), che potrebbero essere stati all'origine del deragliamento del treno ad alta velocità 9505 Milano-Salerno.
Stando a quanto riportato dall'Ansa nella notte nel tratto interessato dall'incidente i lavori fatto hanno riguardato soltanto la manutenzione dell'azionamento dello scambio, mentre non è stato toccato nulla rispetto al binario.

Sospesa la circolazione sulla linea Milano-Bologna

In un comunicato Rfi (Rete ferroviaria italiana) rende noto che «dalle 5.30 di oggi la circolazione è sospesa sulla linea AV Milano - Bologna per lo svio del treno 9595 Milano-Salerno. Le cause sono in corso di accertamento. Tutti i treni, in entrambe le direzioni - conclude la nota - sono stati instradati sulla linea convenzionale Milano-Piacenza con ritardi fino a 60 minuti».