Vaccinazioni contro il Covid nell'hub di Roma Fiumicino - Ansa
Sono 4.717 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 5.218. Sono invece 125 le vittime in un giorno - di cui 24 della Campania relative ai mesi scorsi ed emerse da una verifica delle Asl -, mentre ieri erano state 218 (con 85 della Campania relative ai mesi scorsi).
Sono 286.603 i tamponi molecolari e antigenici effettuati, ieri i test erano stati 269.744. Il tasso di positività è dell'1,6%, in calo rispetto all'1,9% di ieri (-0,3%). E' il più basso del 2021.
In terapia intensiva per il Covid ci sono 1.430 persone, in calo di 39 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono stati 64 (ieri 51). Sono invece 9.488 i pazienti ricoverati nei reparti Covid ordinari, 437 in meno nelle ultime 24 ore.
Somministrati più di 30 milioni di vaccini
Sono state somministrate oltre 30 milioni di dosi di vaccini anti-Covid, secondo l'ultimo aggiornamento del Commissariato per l'emergenza sul sito del Governo. Poco dopo le ore 17 il numero esatto di inoculazioni registrate era di 30.158.028, il 91,5% del totale di quelle consegnate, che sono finora 32.975.467.
Nel dettaglio sono state consegnate 22.141.080 Pfizer/BioNTech, 3.025.157 Moderna, 7.085.480 Vaxzevria (AstraZeneca) e 723.750 Janssen (J&J). Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 9.856.159 (il 16,63% della popolazione).
Vaccinazioni a domicilio, arrivano gli infermieri
Per le vaccinazioni domiciliari per i più fragili scendono in campo infermieri e infermieri pediatrici. Il ministero della Salute, Regioni e Fnopi (Federazione nazionale ordini professioni infermieristiche) hanno infatti sottoscritto un protocollo d'intesa che, basandosi sulla possibilità di deroga all'esclusiva per gli infermieri dipendenti prevista nel decreto Sostegni, prevede che tutti gli infermieri svolgano, con adozione di adeguato Triage prevaccinale, il servizio di vaccinazione al domicilio dei soggetti che hanno difficoltà a muoversi per raggiungere i siti vaccinali.