martedì 3 marzo 2020
Ecco le regole anticoronavirus per tutta Italia. 'Ipotesi stop manifestazioni, anche sportive per 30 giorni'. Sono le raccomandazioni comitato scientifico voluto da Conte
La Protezione civile in azione nella zona rossa lombarda per garantire il rifornimento di mascherine, materiale sanitario e quant'altro

La Protezione civile in azione nella zona rossa lombarda per garantire il rifornimento di mascherine, materiale sanitario e quant'altro - Fotogramma

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Sono 2.263 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 428 persone rispetto a ieri e 79 i morti, 27 in più. I guariti invece sono 160, 11 in più. Il 10% dei malati, pari a 229 persone, è in terapia intensiva. Sono inoltre 1.000 le persone in isolamento domiciliare e 1.034 i ricoverati con sintomi. L'88% dei malati è in tre regioni: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Le cifre sono stte date dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla protezione civile, nel pomeriggio.

Iss: ipotesi di allargamento della zona rossa

"Stiamo valutando l'opportunità di estendere la zona rossa sulla base di alcuni criteri epidemiologici, geografici e di fattibilità della misura". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, nella conferenza stampa alla protezione civile parlando dell'area del bergamasco. "Stiamo analizzando con la Lombardia con grande attenzione su nuovi casi per comuni della cintura bergamasca - ha aggiunto - e stiamo vedendo con i dati d'incidenza e in base ai tassi di riproduzione del virus". Per zona rossa si intende l''insieme delle aree interessante in modo grave dal coronavirus, anche no contigue.

Le raccomandazioni del Comitato tecnico scientifico

Le persone che hanno oltre 75 anni e quelle che ne hanno più di 65 e sono ammalate sono invitate a non frequentare luoghi affollati. È una delle raccomandazioni del Comitato tecnico scientifico voluto dal premier Giuseppe Conte, che potrebbero integrare il Dpcm del primo marzo. Viene inoltre raccomandato a tutti di evitare, quando possibile, abbracci e strette di mano, e di mantenere la distanza di un metro dalle altre persone. Le misure riguardano l'intero Paese, per 30 giorni, ma sono da rivalutare ogni due settimane.

Economia in difficoltà. La Fed taglia i tassi

Prime reazioni a livello internazionale di fronte alla crisi economica che il coronavirus ha fatto esplodere. Negli Stati Uniti la Fed ha tagliato i tassi di interesse di mezzo punto, per tentare di dare fiato alle imprese. Non accadeva dal 2008, altro anni segnato dalla crisi. La Fed comunque fa sapere che l'economia statunitense resta solida. Il taglio a sorpresa è stato accolto con entusiasmo dai mercati e Wall Street il Dow Jones e il Nasdaq salire subito. Lo stesso per le borse europee tutte in crescita, Milano compresa. L'euforia è però durata poco. A Wall street i listini sono poi tornati in negativo, mentre in Europa hanno perso di entusiasmo.

12 miliardi dalla Banca mondiale per i paesi in via di sviluppo

La Banca Mondiale stanzia 12 miliardi di dollari per far fronte all'emergenza coronavirus. Le risorse saranno a disposizione dei paesi in via di sviluppo. Lo annuncia il presidente della Banca Mondiale, David Malpass.
"L'obiettivo è offrire un'azione rapida ed efficace ai paesi che ne hanno bisogno" spiega Malpass.

Olimpiadi a rischio

Le Olimpiadi di Tokyo potrebbero essere spostate alla fine dell'anno causa coronavirus. E' l'ipotesi evocata dal ministro giapponese le Olimpiadi Seiko Hashimoto, citato dall'Independent. Secondo i termini dell'accordo fra Giappone e Cio, i Giochi devono tenersi entro il 2020, senza specificare quando. Ora sono previsti dal 24 luglio al 9 agosto. "Il contratto prevede che i Giochi si tengano entro il 2020. Questo potrebbe essere interpretato come una possibilità di spostarli, ma stiamo facendo tutto il possibile per far sì che si svolgano come previsto".

Superano quota 3 mila i decessi legati al coronavirus in 65 Paesi al mondo, di cui oltre 2.900 in Cina con oltre 88 mila contagiati a livello globale

Ansa

In Italia primi segni di rallentamento del virus

Primi segni di rallentamento del virus in Italia: i pazienti malati sono 1.835, con 270 nuovi casi in meno ieri rispetto a domenica. I guariti salgono a 149 i guariti: 66 in più. I decessi sono 52.

In questo momento allo Spallanzani di Roma sono ricoverati 11 casi positivi al coronavirus, compresa la coppia cinese ormai negativizzata. È quanto emerge dal bollettino medico di oggi. «Sono in condizioni cliniche che non destano preoccupazioni, ad eccezione di due. Tutti i casi positivi, al momento, presentano un link epidemiologico con le aree del Nord del Paese».Quarantacinque sono i pazienti tuttora ricoverati. Sospese le lezioni universitarie alla Sapienza dopo che sono risultati positivi al test anche i familiari dell'agente. Questa settimana sarà decisiva per capire l'andamento dell'epidemia sul territorio italiano, secondo gli esperti. Positive anche due pazienti a Latina e Fiuggi.

In Puglia i casi salgono a 6. In Salento è risultato positivo un uomo di 58 anni ricoverato ad Aradeo.

Salgono a 14 i contagi in Toscana (5 confermati), con un caso sospetto a Laterina (Arezzo) e un altro a Prato, in attesa della validazione dell'Iss: si tratta di una giovane donna italiana che ha trascorso alcuni giorni a Bergamo, ora ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Prato: le sue condizioni generali di salute sono definite buone. In Emilia Romagna i casi sono 420 (7 morti).

A Milano due magistrati in servizio a Palazzo di Giustizia sono risultati positivi al tampone. Sono entrambi in isolamento ma non sarebbero in gravi condizioni. In auto-isolamento una trentina di persone: 15 giudici delle due sezioni e 15 del personale amministrativo, che riceveranno due volte al giorno una
telefonata dalle autorità sanitarie per capire le loro condizioni. Sospese le udienze delle due sezioni, disposta una sanificazione urgente degli ambienti.

Intanto sono riprese le lezioni nelle scuole di Palermo

Dalla Difesa 6.600 posti letto per la sorveglianza sanitaria

La Difesa ha reso disponibili un totale di circa 2.200 stanze e circa 6.600 posti letto, distribuiti su tutto il territorio nazionale, a favore dei cittadini che debbano eventualmente sottoporsi al periodo di sorveglianza.

"Il ministero, su indicazione del ministro Lorenzo Guerini - si legge in una nota - è anche a disposizione nel fornire supporto all'emergenza con una quota del proprio personale medico, qualora ne pervenga specifica richiesta". Intanto, "per rispondere alle esigenze dei territori lombardi, il ministero sta predisponendo in queste ore l'invio di 10 medici e 14 infermieri, per arrivare a un totale di 20 medici e 20 infermieri".

Ad oggi, le strutture della Difesa utilizzate per fronteggiare l'emergenza coronavirus sono quelle del Centro
Sportivo Olimpico dell'Esercito della Cecchignola, il polo alloggiativo della Scuola di Applicazione militare presso la caserma Riberi di Torino e il Policlinico militare Celio di Roma, che fornisce anche assistenza ospedaliera. "A breve - prosegue la nota - verrà attivata una quarta struttura, sempre su richiesta della Protezione Civile, che è la caserma Annibaldi di Milano, presso Baggio".

All'ospedale d'Imperia rubate mascherine e disinfettanti

Furto nell'Ospedale di Imperia di flaconi di disinfettante per mani e mascherine chirurgiche. L'ammanco, si legge nella nota dell'Asl1, è stato rilevato dal personale sanitario durante i controlli nei depositi del Pronto
Soccorso e del blocco operatorio. Nel complesso, sono state sottratte 209 mascherine e 12 flaconi di soluzione disinfettante. "In un momento di emergenza, questi episodi sono da condannare fermamente e devono essere perseguiti con severità - ha detto l'assessore regionale alla Sanità Sonia Viale -. Lo dobbiamo a tutti i nostri operatori impegnati in questi giorni in prima linea e che non possono essere sprovvisti di questi strumenti di protezione".

Episodi vergognosamente analoghi anche in Francia. Dopo Marsiglia, anche a Parigi sono state rubate da un ospedale migliaia di mascherine protettive. L'ospedale Bichat ha denunciato il furto di 8.300 mascherine e di 1.200 flaconi di soluzione disinfettante per le mani. A Marsiglia 2.000 mascherine erano sparite all'ospedale Conception.

Intanto in Cina, un tribunale di Shanghai ha condannato a sei anni e mezzo di prigione e a una multa di
50.000 yuan (quasi 7.200 dollari) un uomo accusato di aver imbrogliato una persona cercando di vendergli on line inesistenti mascherine per la prevenzione del corona virus.

In vigore il decreto legge con le prime misure

Oggi a Palazzo Chigi si terrà l'incontro tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri con i capi delegazione delle forze di maggioranza in vista del decreto che verrà votato in settimana per contrastare i contraccolpi economici dell'emergenza coronavirus. Entrato in vigore il decreto legge, firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che contiene le prime misure di sostegno economico per famiglie e imprese della zona rossa, e un primo pacchetto di aiuti per il turismo.

Nel mondo colpiti 48 Paesi oltre alla Cina

Fuori dalla Cina sono stati segnalati casi di coronavirus in 48 paesi, l'80% di questi in Corea del
Sud, Iran e Italia. Dodici nuovi paesi hanno segnalato i loro primi casi e ci sono 21 paesi con un solo caso. I numeri illustrati dal direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, mostrano un'epidemia che "sta diventando sempre più complessa" e di fronte alla quale "le azioni intraprese oggi da questi paesi appena colpiti faranno la differenza tra una manciata di casi e un cluster più ampio"

In Cina registrati 125 nuovi casi di coronavirus: è il livello più basso delle ultime sei settimane. Il Coronavirus ha comunque causato 31 morti aggiuntivi, tutti concentrati nella provincia epicentro dell’epidemia dell’Hubei, e così, secondo i numeri della Commissione sanitaria nazionale (Nhc), il totale dei decessi ha raggiunto quota 2.943. Le infezioni complessive sono 80.151. I casi di contagio hanno seguito un trend al ribasso negli ultimi giorni. Sette nuovi casi di coronavirus in persone ritornate dall’Italia la settimana scorsa.

Il Canada ha chiesto ai viaggiatori di ritorno dall’Iran di auto-isolarsi per 14 giorni, anche se non ci sono sintomi apparenti, per timore dell’epidemia.

In Corea del Sud 600 nuovi casi: il totale delle infezioni è di 4.812, con un allarmante incremento a Daegu, la città dove ha sede la Chiesa di Gesù Shincheonji, rivelatasi il vero focolaio dell’epidemia. Ci sono anche tre morti ufficiali in più per un totale di 28 decessi.

È salito ad almeno 102 il numero dei contagi negli Usa, fanno sapere i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), segnalando che in 48 casi si tratta di contagiati all’estero e rimpatriati. Le vittime sono 9.

In India il governo chiude l'ingresso ai viaggiatori provenienti da Italia, Cina, Iran, Corea del Sud e Giappone per il timore coronavirus: lo scrivono i media indiani tra cui l'Hindustan Times riportando un comunicato del governo.

In Marocco si registra il primo caso di coronavirus: si tratta di un cittadino marocchino che risiede in Italia, ha reso noto il ministro della Salute. L'uomo è ricoverato all'ospedale Moulay Youssef di Casablanca e le sue condizioni non sono preoccupanti.

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