sabato 6 novembre 2010
Lo ha detto il presidente della Camera e leader del neonato partito, raggiungendo la convention di Futuro e Libertà a Perugia.
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«Nessun traguardo grazie a voi e alla vostra passione ci è precluso». Lo ha detto Gianfranco Fini raggiungendo con qualche minuto di ritardo la convention di Fli. Poi, il leader del movimento e presidente della Camera, ringraziando la platea, ha aggiunto: «Grazie a voi ogni obiettivo può essere raggiunto. Abbiamo degli obiettivi ambiziosi. E non ci limiteremo a vivere di rendita, ma abbiamo nell'animo e nel cuore di cominciare in quel disegno del cambiamento della nostra Patria. Via l'Italia e viva Futuro e Libertà».La prima assemblea del neonato partito viene ospitata in un capannone della fiera di Perugia tappezzata di bollini verdi e blu. Se il leader si è fatto attendere dai migliaia presenti, Elisabetta Tulliani, la compagna del presidente della Camera, in tailleur pantalone nero e camicetta crema, è stata tra le prime a occupare una poltrona in prima fila. In attesa dell'intervento di Fini, previsto per domenica, è stata la parlamentare umbra Catia Polidori a scaldare la platea. La deputata ha salutato la platea ricordando l'importanza dell'appuntamento, prima di passare la parola a Luca Barbareschi, che ha letto una sorta di manifesto programmatico della nuova formazione politica. Quindi è toccato a Italo Bocchino, capogruppo alla Camera, insistere sui punti programmatici del movimento: «Una nuova stagione è cominciata».
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