lunedì 4 marzo 2013
L'ex direttore de “L'Avanti” è stato condannato a due anni e otto mesi per tentata estorsione ai danni di Silvio Berlusconi. La sentenza è stata emessa dal Gup Francesco Cananzi.
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​L'ex direttore de “L'Avanti” Valter Lavitola è stato condannato a due anni e otto mesi per tentata estorsione ai danni di Silvio Berlusconi. La sentenza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari Francenco Cananzi al termine del processo con rito abbreviato.«La decisione del giudice ridimensiona i fatti riconducendoli a limiti molto meno allarmanti rispetto a quelli prospettati dall'accusa», ha dichiarato l'avvocato Gaetano Balice, legale di Valter Lavitola, commentando la sentenza.  I pm Vincenzo Piscitelli e Henry John Woodcock avevano chiesto la condanna dei due imputati rispettivamente a quattro anni e un anno sette mesi di reclusione. «L'ipotesi delittuosa - ha detto ancora Balice - è a mio avviso fantasiosa e priva di qualsiasi ancoraggio con la realtà».  È stato assolto Carmelo Pintabona l'imprenditore italo-argentino (difeso dagli avvocati Mario Papa e Alfredo Serra) accusato di concorso in tentativo di estorsione con Valter Lavitola ai danni dell'ex premier Silvio Berlusconi. I difensori di Pintabona hanno invece espresso «totale soddisfazione» per l'esito del processo che si è concluso con la assoluzione dell'imputato «per non aver commesso il fatto».

  

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