venerdì 7 giugno 2013
​Ieri teso confronto in tv tra Alemanno e Marino. Il sindaco uscente: «Io per vita e famiglia».

IL DIRETTORE RISPONDE Roma, la chiarezza fa bene
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​Tra colpi bassi, dossier e foto impolverate si consuma la vigilia della chiusura della campagna elettorale capitolina, tra i candidati del centrodestra Gianni Alemanno e del centrosinistra Ignazio Marino. I due - ieri sera al faccia a faccia tv di SkyTg24 - oggi sono in tour: Gianni Alemanno avrà una serie frenetica di incontri con i cittadini: alle 18 a Piazzale Kennedy all’Eur, 19 a Largo Beltramelli a Pietralata, 20 a Piazza Risorgimento in Prati, 21 in via Gaetano Mazzoni a Monte Spaccato, 22 sul Lungomare Vespucci a Ostia. Con lui molti candidati dei municipi. Marino sul palco di piazza Farnese ospiterà vari amministratori del centrosinistra: la governatrice del Friuli Venezia Giulia, Serracchiani, il presidente del Lazio, Zingaretti, il sindaco di Milano, Pisapia e di Cagliari, Zedda. Ieri sera il duello televisivo s’è aperto con Alemanno al contrattacco. "Il Fatto quotidiano" aveva pubblicato una foto che lo ritraeva a una cena in compagnia di Luciano Casamonica, della famiglia dell’omonimo clan. «Il Fatto però non mostra queste altre foto – replica Alemanno – che mostrano come a quella cena ci fosse anche il gotha del Pd romano». È il Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni a chiarire: «All’evento, organizzato dalla cooperativa "29 giugno", che associa detenuti, ex e portatori di handicap, è tradizione che partecipino maggioranza e opposizione comunali partecipino». «Volevo chiedere scusa al sindaco – risponde Marino – ma abbiamo visto altre foto che lo ritraggono con condannati e indagati per corruzione». Poi promette «tolleranza zero per l’illegalità e nessun bambino a chiedere l’elemosina». Alemanno conclude dicendo di avere salvato Roma dai debiti della sinistra e si impegna a lavorare «per la vita e la famiglia». Maurizio Gasparri del Pdl intanto insinua dubbi citando «indiscrezioni anonime sul web su Marino: sarebbe scandaloso che qualcuno avesse lucrato sull’associazione onlus Immagine di cui Marino è responsabile». «È una onlus perbene – replica Marino – parte lesa in una situazione in cui c’è stata una denuncia e un’indagine in corso».
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