giovedì 16 gennaio 2020
Il reparto segue circa 300 bambini, con 70 nuove diagnosi ogni anno. I pazienti provengono da tutta Italia: mercoledì l'inaugurazione con il ministro della Salute Roberto Speranza
Al Gemelli un nuovo reparto di oncologia pediatrica

Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS

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Cura, ricerca medica e qualità della vita del paziente: il Policlinico universitario Agostino Gemelli rinnova il proprio impegno nell’assistenza dei più piccoli e inaugura il nuovo reparto di oncologia pediatrica appena ristrutturato. Mercoledì il taglio del nastro con il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla sua prima visita al polo ospedaliero romano dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Ad accogliere il titolare della Sanità i vertici istituzionali della Fondazione, a partire dal presidente, Giovanni Raimondi e dal direttore generale, Marco Elefanti. Il ministro ha voluto visitare il reparto di persona incontrando i piccoli pazienti e le loro famiglie: «Guardare negli occhi questi genitori fa comprendere l’importanza del Sistema sanitario nazionale e perché è fondamentale per la vita delle persone – ha detto Speranza parlando ai giornalisti presenti –. Bambini che hanno problemi così gravi hanno bisogno di uno Stato forte, in grado di difendere il diritto alla salute fino in fondo. Venendo in contatto con queste realtà si capisce il senso dell’articolo 32 della Costituzione. Dobbiamo fare tutto ciò che è possibile per investire in sanità e tutelare queste persone».

La nuova struttura dell’Unità operativa di oncologia pediatrica è articolata su due piani e dispone di 10 posti letto per le degenze e altri 5 per il day hospital. Un piano è interamente dedicato all’offerta di spazi e servizi destinati all’accoglienza dei bambini e delle loro famiglie, in un’ottica di umanizzazione del percorso ospedaliero. I ragazzi potranno interagire in sale giochi a loro dedicate suddivise per fasce di età, con stanze per la lettura e postazioni dotate di pc o consolle. A disposizione dei familiari anche una cucina completamente attrezzata.

Il taglio del nastro con il ministro della Salute, Roberto Speranza

Il taglio del nastro con il ministro della Salute, Roberto Speranza - Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS

«Il Gemelli è una struttura importante che svolge un servizio pubblico essenziale per un pezzo di Comunità – ha continuato Speranza – che tra l’altro non è solo quella di Roma e del Lazio, qui vengono tante persone anche da regioni diverse. Dobbiamo prenderci cura di tutti quelli che difendono il diritto alla salute. Qui c’è una struttura che fa esattamente questo e quindi va tutelata e difesa». Il reparto segue circa 300 bambini, con 70 nuove diagnosi ogni anno. I pazienti provengono da tutto il territorio nazionale, in particolare dal Centro-Sud, e l’età varia dai pochi mesi fino ai 18 anni di età.

«Molto è cambiato nel mondo dell’oncologia pediatrica. Per fortuna ad oggi il 70% dei bambini guarisce. Purtroppo per alcuni tipi di tumore le terapie di cui disponiamo non sono sufficienti a garantire la guarigione – spiega il direttore del reparto, Antonio Ruggiero –. Abbiamo cercato di dare più spazio alla qualità delle cure e alle attività di supporto alle terapie: arti marziali, laboratori di pittura e ceramica, clownterapia e formazione scolastica». Progetti a cui si affianca il consueto lavoro di medici e infermieri e un intenso impegno nella ricerca, ha concluso Ruggiero.

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