martedì 17 maggio 2022
«Con-Nesso»: oltre 200 giovani di tre istituti romani hanno realizzato campagne «per navigare senza affondare»
Pericoli in rete, il progetto delle Acli Roma con le scuole
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Formare i giovani sui rischi e le opportunità della rete per un uso consapevole del web e per un potenziamento delle conoscenze del settore informatico-digitale. Sono questi gli obiettivi di “CON-NESSO, orientarsi per navigare senza affondare”, il percorso educativo promosso dalle Acli di Roma che si è concluso oggi, con una cerimonia di premiazione, presso il Cinema Troisi a Trastevere.

Il progetto, incentrato su una serie di azioni di educazione digitale, si è articolato in 9 incontri online ai quali hanno partecipato oltre 200 ragazzi provenienti da tre istituti della Capitale: l’istituto superiore Cine Tv Roberto Rossellini, l'istituto Giulio Verne e il liceo scientifico Nomentano. Durante il percorso di formazione è stato dato particolare risalto al fenomeno del cyberbullismo che, oggi, interessa un adolescente su due ed è tra i principali rischi percepiti dai ragazzi in età scolare.

Al centro dell'iniziativa un contest creativo che ha visto la realizzazione di tre campagne di sensibilizzazione realizzate interamente dai ragazzi . L'idea è stata quella di accompagnare i giovani nella creazione di contenuti destinati ai propri coetanei mettendo in luce idee, paure e riflessioni. Il liceo scientifico Nomentano ha realizzato una mini-serie di 4 puntate intitolata "Non fare come Web ti pare" sui rischi del web nelle relazioni interpersonali, di lavoro e familiari. L’IPS Giulio Verne ha realizzato una campagna intitolata "Casa del Grande Web", in cui si sfidano, in tono ironico, due concorrenti simbolo dei due volti della rete. Infine, l’istituto Rossellini ha prodotto due video sui temi delle truffe e dei profili falsi.

Per premiare i ragazzi, oggi al Cinema Troisi, c’erano l'assessore alla Scuola di Roma Capitale Claudia Pratelli, la presidente del I municipio Lorenza Bonaccorsi, la presidente delle Acli di Roma e provincia Lidia Borzì, l'executive creative director della Ddb Group Italy Gabriele Caeti, lo psicoterapeuta e psichiatra Tonino Cantelmi, il segretario generale di Mediafriends Onlus Massimo Ciampa e il capo cerimoniale della Regione Lazio Francesco Scoppola.

«Grazie a questo progetto ­­­­­­– ha spiegato Borzì – ­­i ragazzi hanno avuto la possibilità di trasformarsi in registi di contenuti innovativi e consapevoli contro i rischi della rete. Tutto questo attraverso un linguaggio alternativo capace di avviare un confronto e una riflessione tra pari secondo la logica della peer education nella quale crediamo fortemente. Con questa iniziativa confermiamo la volontà di impegnarci, in quanto movimento sociale ed educativo, a favore dei giovani per renderli protagonisti coscienti delle risorse e delle derive del web».

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