martedì 24 luglio 2012
​Ordine di custodia cautelare in carcere per  don Davide Mordino, 41 anni, già parroco della Basilica di San Calogero di Sciacca, accusato di aver abusato nel dicembre del 2009 di giovani tra i 14 e 18 anni dando loro anche del denaro.
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Gli agenti del commissariato di Sciacca (Ag) hanno notificato un ordine di custodia cautelare in carcere al sacerdote Davide Mordino, 41 anni, già parroco della Basilica di San Calogero di Sciacca con l'accusa di aver abusato nel dicembre del 2009 di giovani tra i 14 e 18 anni dando loro anche del denaro. Il provvedimento emesso dal Gip di Palermo, Maria Pino, su richiesta dei Pm Laura Vaccaro e Alessia Sinatra, è stato eseguito a Palermo, dove il religioso si era trasferito. La vicenda era emersa nell'ambito dell'operazione antidroga "Mata Hari", quando si era scoperto che il prete intratteneva rapporti sessuali a pagamento con uno degli indagati. Da qui gli investigatori hanno scoperto che il parroco avvicinava le sue giovani vittime con la scusa di fargli fare un "test sulla sensibilità corporea", sostenendo che fosse pagato dall'Università di Palermo.A tale test seguivano le diverse prestazioni sessuali, con pagamento ai ragazzi della somma di denaro da un minimo di 50 euro fino ad un massimo di 300 euro. Il sacerdote faceva anche firmare alle sue vittime un falso modulo intestato a Mediaset per la loro la partecipazione a programmi televisivi, grazie alla sua parentela con un intrattenitore televisivo. Il prete è ora rinchiuso nel carcere palermitano dell'Ucciardone.
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