mercoledì 26 giugno 2019
La preghiera del Papa per loro e per tutti i migranti. Nella foto choc sono ancora avvinghiati, a faccia in giù dopo esser stati trasportati dalla corrente sulla sponda del fiume Rio Grande
Un padre e una figlia. I loro corpi riversi nell'acqua del Rio Grande, nel vano tentativo di attraversare il confine Messico-Usa (Ansa)

Un padre e una figlia. I loro corpi riversi nell'acqua del Rio Grande, nel vano tentativo di attraversare il confine Messico-Usa (Ansa)

COMMENTA E CONDIVIDI

Sono a faccia in giù, riversi nell'acqua di un canneto sporca di fango, trasportati a riva dalla corrente sulla sponda sud del fiume Rio Grande. Il padre, Óscar con la maglietta nera alzata fino al petto. La figlia di 23 mesi, Valeria, avvinghiata a lui. Si era infilata dentro la sua t-shirt e si vede ancora il suo braccio attorno al suo collo.

La scioccante fotografia della triste scoperta dei loro corpi è stata scattata lunedì dalla giornalista Julia Le Duc e pubblicata dal quotidiano messicano La Jornada. Anche papa Francesco è rimasto "profondamente addolorato" dopo aver visto la foto - e come ha riferito dalla Sala Stampa Vaticana - "prega per loro e per tutti i migranti che hanno perso la vita cercando di sfuggire alla guerra e alla miseria".

La foto ha messo in luce i pericoli che affliggono i migranti centroamericani che fuggono dalla violenza e dalla povertà e sperano nell'asilo negli Stati Uniti. E al tempo stesso ha riportato alla mente un'altra foto che ha segnato la storia delle migrazioni in Europa: quella del bambino siriano Alan, con la maglietta rossa e riverso sulla spiaggia di Bodrum. In entrambi i casi la morte è arrivata in traversate pericolose che avrebbero dovuto essere viaggi verso la speranza, verso una vita nuova per sé stessi e per le proprie famiglie.

Dall'inizio del 2019 quasi 500mila persone migranti sono stati fermate in Messico nel tentativo di attraversare il confine statunitense. Nel 2018 i migranti morti al confine tra Usa e Messico furono 283. E sempre lunedì sono stati trovati anche i corpi di altri tre bambini e di una donna.

Anche il presidente degli Stati Uniti ha replicato con un tweet all'ondata di polemiche e indignazioni che la foto sta suscitando: "I Democratici vogliono i confini aperti, che equivalgono a crimini violenti, droga e traffico di esseri umani. Vogliono anche tasse molte alte, tipo al 90%. I Repubblicani vogliono quello che è bene per l'America - l'esatto opposto!".

Secondo quanto riferito da Le Duc per La Jornada, la famiglia salvadoregna si trovava in Messico da due mesi e voleva chiedere asilo negli Stati Uniti; a Tapachula, nel Messico meridionale, aveva fatto richiesta del visto umanitario, che consente di restare e lavorare nel Paese per un anno, ma «volevano il sogno americano» ha spiegato Le Duc in un'intervista al Guardian, e così erano saliti su un autobus diretto al confine. Appena arrivati a Matamoros erano andati all’ufficio immigrazione, che quel giorno era chiuso perché era domenica; davanti a loro c’erano già molte persone in fila.

La famiglia quindi aveva deciso di tornare indietro ma lungo la strada Martínez aveva visto il fiume e aveva deciso di provare ad attraversarlo con sua figlia sulle spalle, ed era riuscito a portarla fino alla riva statunitense. Quindi aveva provato a tornare verso sua moglie, Tania Vanessa Ávalos. Ma in quel momento vedendo suo padre allontanarsi la piccola Valeria si era gettata da sola in acqua. Suo padre allora era tornato a nuoto verso di lei, e aveva fatto di tutto per afferrare la sua mano e salvarla, ma la corrente li aveva spazzati via entrambi. Insieme.

La foto ha suscitato sdegno e indignazione negli Stati Uniti. "Non voglio più vedere un'altra foto così al confine col Messico", ha detto il senatore Ron Johnson, repubblicano, presidente della Commissione giustizia del Senato. L'immagine è stata esposta in aula dal leader della minoranza Chuck Schumer, dando vita a uno scambio fortemente emotivo e di indignazione bipartisan: "Trump guardi questa foto, come fa a non capire che sono esseri umani che fuggivano dalla fame e dalla violenza?", ha affermato Schumer. "Questa è una tragedia che riguarda il nostro Paese e il resto del mondo. Dobbiamo cominciare a fare qualcosa davvero, il limite è stato davvero superato" ha detto il senatore Johnson giunto quasi alle lacrime: "Spero che questa immagine indurrà il Congresso a fare qualcosa".

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI