
Oggi nelle terapie intensive italiane si contano 209 ricoverati, 10 in più di ieri - Ansa immagine di archivio
Cresce il numero dei morti dovuti alla pandemia da Covid-19. Oggi ne sono stati segnalati 59 rispetto ai 18 di ieri. È vero che i contagi sono calati, ma come sempre nel fine settimana calano anche i controlli. In ogni caso il tasso di positività sale a oltre il 20%, confermando una tendenza verso l'alto.
Inoltre si contano 209 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 10 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 23. Ma anche il dato dei ricoverati nei reparti ordinari, 4.585, fa segnare un aumento di 187 pazienti in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi comunque sono in calo.
Ad esempio in Abruzzo, su base settimanale, i nuovi casi di Covid-19 nell'ultima settimana sono stati 5.422: la variazione, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al +60%. Di conseguenza, aumenta anche l'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, che torna a superare quota 400 e arriva a 426, dato di gran lunga superiore rispetto a quello di una settimana fa (266). Ma anche qui all'aumento dei nuovi casi, comunque, non corrisponde un aumento dei ricoveri che, al contrario in questa regione, continuano a scendere, seppure a fronte di un lieve incremento delle sole terapie intensive.
In Lombardia invece si registrano 1.920 nuovi casi positivi al coronavirus registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore. E negli ospedali lombardi i ricoverati sono 589 (+33) anceh se in terapia intensiva ne restano 16, invariati rispetto a ieri. I morti però sono stati 12,
per un totale di 40.727 dall'inizio della pandemia.
L'andamento della pandemia resta quindi sotto controllo, ma c'è attenzione sul fronte delle varianti del virus e della loro aggressività.