Torna lo Zecchino d'Oro, musica a misura di bambino
Carlo Conti presenta la 68ª edizione della manifestazione dal 28 al 30 novembre su Rai1. Fra Giampaolo Cavalli, direttore dell'Antoniano, rilancia Operazione Pane

Un doppio impegno che racconta bene l’intensità di queste settimane: «Domenica sarò al Tg1 per annunciare i Big di Sanremo, poi di corsa a Bologna per la finale dello Zecchino d’Oro». Carlo Conti, direttore artistico del Festival e della storica rassegna per bambini, sintetizza così il suo tour de force in vista della 68ª edizione, in onda su Rai1 e RaiPlay dal 28 al 30 novembre. Un lavoro, sottolinea, «che richiede grande responsabilità: qui in gara ci sono solo le canzoni, mai i bambini».
Alla conferenza stampa – ospitata nella sede Rai di via Teulada – sono stati presentati oggi i 14 brani selezionati tra oltre mille proposte, tutti prodotti dall’Antoniano e distribuiti da Sony Music. Ventotto gli autori coinvolti: dai professionisti della musica per l’infanzia a firme note come Stefano Accorsi, Enrico Nigiotti e Giuliano Sangiorgi. Le prime due puntate saranno condotte, intorno alle 17, da Carolina Benvenga e Lorenzo Baglioni; il gran finale di domenica avrà Conti al timone a partire dalle 17.20.
Accanto alla componente musicale, resta centrale la missione educativa e sociale dello Zecchino. «Le canzoni raccontano amicizia, solidarietà, cura del creato: valori che consegniamo ai bambini e che gli adulti, per primi, devono ricordare», afferma fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano. L’istituzione francescana, che da oltre settant’anni si occupa di infanzia e contrasto alla povertà, ripropone anche quest’anno Operazione Pane, la campagna di solidarietà a favore delle 20 mense francescane in Italia e delle 5 attive nel mondo, sostenibile tramite il numero solidale 45588.
Durante l’incontro è stato inoltre firmato un Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Antoniano. L’obiettivo è portare nelle scuole la musica come strumento didattico e inclusivo, valorizzando quell’approccio – sociale, sanitario e formativo – che l’Antoniano sviluppa anche attraverso la musicoterapia. Prima iniziativa: nel 2026, per l’anniversario della morte di san Francesco, tutte le scuole riceveranno un kit multimediale per studiare e cantare il Cantico di Frate Sole, inciso dal Piccolo Coro.
In gara ci saranno 20 piccoli interpreti accompagnati dal Piccolo Coro diretto da Margherita Gamberini. A votare, una doppia giuria: 20 bambini e un gruppo di “grandi” composto da artisti e amici dell’Antoniano, affiancati dalle presenze fisse di Topo Gigio e dagli ospiti che si alterneranno nelle tre puntate. Ci saranno Carolina Rey, Valentina Persia e Orietta Berti per la prima puntata; Giulia Salemi e Rocío Muñoz Morales per la seconda, in cui ritorna anche Orietta Berti; in finale Flavio Insinna, Gabriele Cirilli, Vincenzo Schettini. Su RaiPlay saranno disponibili in anteprima i cortometraggi animati delle canzoni, realizzati insieme a Rai Kids.
Nella compilation di quest’anno spiccano, prodotta da Antoniano e distribuita da Sony Music Italia, due bonus track: il Cantico di Frate Sole, dedicato all’ottavo centenario del Cantico delle Creature, e Non ne posso più, inedito scritto da Ciro Priello dei The Jackal che racconta con ironia l’ultimo giorno di scuola. Un ponte, insomma, tra musica, infanzia e il desiderio – come ricorda Conti – «di tornare tutti un po’ bambini per ritrovare leggerezza e verità».
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